Cina
Sarà la cinese Huawei Technologies, a produrre, fornire ed installare le componenti di accesso e le apparecchiature di trasmissione per la rete del 21° secolo dell’incumbent britannico BT, assieme a Ciena, Lucent e Siemens.
Il piano quinquennale prevede investimenti per 3 miliardi di sterline l’anno e la graduale chiusura delle reti tradizionali PSTN (Public Switched Telephone network).
Grazie agli investimenti nel progetto, BT potrà risparmiare a partire dal 2008 un miliardo di sterline all’anno e semplificherà radicalmente le sue operazioni, garantendo al contempo agli utenti l’accesso a qualsiasi servizio di comunicazione da qualsiasi dispositivo e da qualunque posto, sempre a banda larga.
La trasformazione delle reti prevede la migrazione dalle venerabili reti PSTN a una rete multi-service IP che trasporterà sia la voce che i dati.
Migrazione che avverrà in più riprese a partire dal 2006 e dovrebbe essere completata entro il 2008.
Paul Whittle, Direttore Vendite Huawei definisce il progetto di BT come “l’esempio più lungimirante di un provider di servizi dinamico che cerca di espandersi e abbracciare le reti IP del mercato globale delle comunicazioni”.
“L’intero settore delle comunicazioni – ha aggiunto Whittle – seguirà con attenzione la leadership della rete 21CN di BT“.
Si prevede che l’innovazione avrà un’alta priorità nel progetto, in quanto i fornitori selezionati operano verso lo sviluppo e l’impostazione di nuovi standard per garantire l’interoperabilità del servizio.
Il passaggio alla nuova rete dovrebbe avvenire in maniera “morbida”, grazie all’aumentato livello di “cooperazione fra venditori” che dovrebbe garantire a BT la possibilità di offrire ai propri clienti una transizione “da piattaforme multiple con applicazioni personalizzate, inclusa la rete PSTN, alla nuova rete 21CN, che offre significativi miglioramenti del servizio.”
La rete 21CN di BT è un progetto importante che permetterà un grande sviluppo economico e sociale. È opinione diffusa che il progetto permetterà al Regno Unito di dotarsi della più avanzata rete di telecomunicazioni del mondo, attirando e incentivando nuovi investimenti che negli anni a venire porteranno vantaggi alle società britanniche.
“Questo è un momento molto importante per Huawei in Gran Bretagna,” commenta Tim Mao, amministratore delegato per Huawei Technologies nel Regno Unito. “Le nostre soluzioni tecnologiche innovative e dirompenti stanno
dando la possibilità alla BT, uno dei maggiori protagonisti sul mercato, di modificare e dare forma al modo in cui si presenterà la nuova struttura delle comunicazioni, generando vantaggi competitivi per