Musica online e DRM: Dvd Jon torna in campo. Trema Apple

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DVD Jon

Jon Lech Johansen, il cracker norvegese meglio noto come ¿Dvd Jon¿, per aver creato un software (DeCSS) capace di aggirare le protezioni dei Dvd per renderli quindi duplicabili, è tornato ad animare la cronaca del mondo di Internet.

Il ragazzo (21 anni) è stato assunto da un altro giovanissimo protagonista della net community. Si tratta di Micheal Robertson, che ha fondato insieme ad altri diverse web company, come Linspire, o ancora MP3.com, divenuta MP3Tunes (venduta nel 2001 al gruppo Vivendi Universal per 372 milioni di dollari).

Cosa si nasconde dietro questo matrimonio? Semplice, un obiettivo comune: creare problemi al re del mercato della musica digitale, Apple.

Secondo alcune indiscrezioni apparse sul Wall Street Journal, i due ragazzi starebbero, infatti, lavorando a dei software in grado di colpire l’iTunes Music Store.

 

Ma vediamo di capire meglio. MP3Tunes offre un servizio a pagamento di musica online, sprovvisto però da qualsiasi protezione DRM (Digital Rights Management). Il fatto di non prevedere dei sistemi di controllo gli ha attirato gli strali delle major discografiche, per cui il sito è divenuto una semplice vetrina per artisti in erba.

Dvd Jon potrebbe risollevare le sorti di questa società. Lo stesso Robertson ha parlato di un Progetto chiamato ¿Oboe¿, che rappresenterà a suo dire ¿un gran momento per la propria carriera¿.

 

Una cosa è certa, Dvd Jon è il nemico giurato dei DRM. Per ben due volte è comparso davanti ai giudici per aver violato protezioni di questo tipo, anche se ne è sempre uscito pulito.

Ricordiamo che il giovane norvegese ha già messo in agitazione Apple, elaborando un nuovo software, PyMusique, definito dagli autori come ¿l’interfaccia aperta per l’iTunes Music Store¿. Non è altro che un programma che consente agli utenti di ascoltare alcuni secondi dei brani, registrare un account per il pagamento e usarlo per acquistare i file musicali dal negozio di Apple. In realtà, l’algoritmo consente di andare a ¿pescare¿ direttamente nell’archivio musicale di Apple, aggirando la protezione DRM FairPlay.

 

Mettiamo insieme MP3Tunes e Dvd Jon e i conti sono presto fatti. Secondo i rumor, i due giovani avrebbero già realizzato un programma che permette di scaricare i brani da iTunes quante volte si vuole, su tutti i supporti che si vuole, quindi non più solo sull’iPod, il piccolo lettore di musica digitale prodotto da Apple.

Se non finiranno nei guai, dice il Wall Street Journal, Robertson e Johansen potrebbero realizzare in futuro un proficuo accordo vendendo i propri programmi alla stessa casa di Steve Jobs.

 

Raffaella Natale

 

Per ulteriori approfondimenti, leggi:

 

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