Italia
Riceviamo e con piacere pubblichiamo il comunicato inviatoci dal Senatore Fiorello Cortiana (Verdi), delegato del Senato al WSIS.
A Tunisi, in novembre, tutti i paesi del mondo, chiamati dalle Nazioni Unite, si incontreranno nel World Summit on Information Society. E¿ una grande opportunità. E¿ un incontro che deve concludersi con un documento che segni un¿epoca: una Carta dei Diritti per la Rete.
Internet è il più grande spazio pubblico che l’umanità abbia conosciuto. Un luogo dove tutti possono prendere la parola, acquisire conoscenza, produrre idee e non solo informazioni, esercitare il diritto di critica, dialogare, partecipare alla vita comune, e costruire così un mondo diverso di cui tutti possano egualmente dirsi cittadini.
Internet sta realizzando una nuova, grande redistribuzione del potere. Per questo è continuamente a rischio. In nome della sicurezza si restringono libertà. In nome di una logica di mercato miope si restringono possibilità di accesso alla conoscenza. Alleanze tra grandi imprese e stati autoritari cercano di imporre nuove forme di censura. Internet non deve divenire uno strumento per controllare meglio i milioni di persone che se ne servono, per impadronirsi di dati personali contro la volontà degli interessati, per chiudere in recinti proprietari le nuove forme della conoscenza.
Per scongiurare questi pericoli non ci si può affidare soltanto alla naturale capacità di reazione Internet. E¿ tempo di affermare alcuni principi come parte della nuova cittadinanza planetaria: libertà di accesso, libertà di utilizzazione, diritto alla conoscenza, rispetto della privacy, riconoscimento di nuovi beni comuni. Solo il pieno rispetto di questi principi costituzionali consentirà di trovare il giusto equilibrio democratico con le esigenze della sicurezza, del mercato, della proprietà intellettuale.
E¿ tempo che questi principi siano riconosciuti da una Carta dei Diritti. Chiediamo a tutto il popolo della Rete, alle donne e agli uomini che lo costituiscono, di collaborare con la loro libertà e creatività a questo progetto, e di far sentire la loro voce ai governi di ciascun paese perché lo sostengano.
Stefano Rodotà, Fiorello Cortiana, Gilberto Gil, Ministro della Cultura del Brasile, Walter Veltroni, Sindaco di Roma, Lawrence Lessig, Stanford University – Fondatore Creative Commons, Richard M. Stallman, Fondatore Free Software Foundation, Daniele Auffray, Assessore comune di Parigi, Mariella Gramaglia, Assessore del Comune di Roma, Michelangelo Pistoletto, Artista, Nicola Piovani, Compositore , Carlo Feltrinelli, editore, Dany Cohn Bendit, Parlamentare Europeo, Giovanni Puglisi, Rettore IULM – Membro UNESCO, Matilde Ferraro, Rappresentante della Società Civile al WSIS, Vittorio Bertola, Membro del Working Group on Internet Governance (WGIG) delle Nazioni Unite, Mauro Paissan, Garante privacy, Vincenzo D’Andrea, Università di Trento, Sabina Guzzanti, Artista, Giovanni Prignano, Presidente Assonet-Confesercenti, Stefano Quintarelli, A.I.I.P., Monica Frassoni, Parlamentare Europea, Raffaele Meo, Università di Torino, Marco Ciurcina, Hipatia, Stefano Maffulli, Free Software Foundation Europe, Fiorella De Cindio, Università di Milano – Rete Civica di Milano, Paolo Naldini, “Città dell’Arte”, Carlo Formenti, Università di Lecce – Giornalista, Milly Moratti, Comune di Milano, Franco Bifo Berardi, Giulio De Petra, Il Secolo della Rete, Marco Calvo, LiberLiber, Marco Marandola, Università di Verona, Luigi Malabarba, Senatore, Giorgio Panettoni, Deputato, Arturo Di Corinto, Università di Roma, Domiziana Giordano, Artista, Giacomo Selmi, Informatico, Alberto Cottica, Musicista, Vincenzo Vita, Assessore Provincia di Roma, Francesco Loriga, Comune di Roma, Luciano Modica, Senatore, Francesco Tupone, Presidente Linux club , PFM, Musicisti, Marco Trotta, CRIS, Giovanna Sissa, Osservatorio Tecnologico MIUR, Anna Carola Freschi, Università di Bergamo, Antonella De Robbio, Open Access Iniziative, Giorgio Zamperetti, Università dell’INSUBRIA di Como, Eva Lichtenberger, Parlamentare Europeo, Alex De Lisi, Provincia di Palermo, Laura Tettamanzi, Media Attivista, Flavia Marzano, Universita’ di Bologna, Gabriele Ruffatti, Enginering, Denis Curti, Agenzia CONTRASTO-Milano, Anna Masera, Giornalista, Guido Chiesa, Regista, Mauro Pagani, Musicista, Pier Mario Biava, Primario Ospedale Sesto San Giovanni, Giovanna Sissa, Osservatorio Tecnologico, Claudia Padovani, Università di Padova, Mauro Toffetti, Presidente Confesercenti Provinciale di Milano, Susanna Mornati, CILEA, Paola Gargiulo, Caspur, Claudio Prado, Ministero della Cultura – Brasile- MEGACHIP, Gianluca Bocchi, Università di Bergamo, Gisella Belgeri, AGIS, Francesco Denozza, Università di Milano, Maurizio Zammataro, Juan Carlos De Martin, Creative Commons – Italia, Maria Amata Garito, NETTUNO , Jason Nardi, CRIS, Francesco Obino, INTERNET TIME, Andrea Monti, ALCEI, Giuseppe Nicolosi.
Per aderire all’appello clicca qui.
© 2005 Key4biz.it