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Ci sono tutti i maggiori operatori europei e del bacino del Mediterraneo nella lista delle società pre-selezionate dal governo tunisino per l’acquisizione del 35% di Tunisie Telecom.
Telecom Italia, France Telecom, Telefonica, Vivendi Universal, Portugal Telecom, Bouygues Telecom.
E ancora, Bahrain Telecommunications, Etisalat (Emirati Arabi); Mobile Telecommunications Co.(Kuwait), Mobile Telephone Networks (Sud Africa), Saudi Oger, Saudi Telecommunications e Tecom/DIG.
Il Governo tunisino punta a cedere il 35% di Tunisie Telecom, ex monopolista del mercato tlc tunisino, e aveva fissato a oggi al 20 settembre la scadenza per la presentazione delle manifestazioni di interesse.
La scadenza è stata più volte rimandata per consentire alle autorità di valutare approfonditamente tutte le proposte.
La quota messa in vendita è stata valutata circa 1,3 miliardi di euro.
l’amministratore delegato di Telecom Italia Riccardo Ruggiero, ha riferito in un¿intervista a Il Sole 24 Ore che ¿l’acquisizione di Tunisie Telecom sarebbe un¿opportunità, poiché si tratta di una buona azienda con un ottimo livello di redditività¿.
l’investimento, ha spiegato Ruggiero, va considerato in prospettiva, alla luce dei possibili margini di crescita.
Telecom Italia, ha concluso Ruggiero, non esclude ¿¿di fare l’operazione con un partner, come in Turchia¿.
In tandem, anche Portugal Telecom e Telefonica, che presentarono un¿altra offerta congiunta nel 2001, per ottenere una licenza di telefonia mobile in Tunisia.
Il governo maghrebino ritenne tuttavia insufficiente l’offerta presentata, di 381 milioni di dollari.
In cerca di una partnership strategica, come quella già intrapresa sul mercato marocchino, anche la francese Vivendi.
