Italia
a cura di Alessandra Talarico
Il VoIP, acronimo di Voice over Internet Protocol, la telefonia su Internet, guadagna sempre più consensi sia nel segmento business che in quello consumer. I maggiori player del settore cominciano a elaborare strategie per contrattaccare l’avanzata della tecnologia, che consente agli utenti di ottenere notevoli risparmi sulla bolletta, soprattutto per quel che riguarda le chiamate internazionali.
Tra i maggiori sostenitori del VoIP, Cisco Systems. Stefano Venturi, Amministratore Delegato Cisco Systems Italia e Vice Presidente Cisco Systems Inc.
K4B. Il VoIP compie quest¿anno il suo 10° compleanno. Cisco ha creduto nel suo potenziale fin dall’inizio?
R. A 10 anni dalla sua comparsa sulla scena delle telecomunicazioni, il VoIP è in piena salute, ed è inutile negare che da noi in Cisco questa ricorrenza sia vissuta con particolare orgoglio e soddisfazione. Gli investimenti che Cisco ha effettuato sin dagli albori sia in termini di ricerca e sviluppo che sotto forma di acquisizioni nel campo delle soluzioni di comunicazione su IP sono stati ingenti, ed hanno contribuito in maniera decisiva al cambiamento del mercato della telefonia.
K4B. In quale senso si muove la tecnologia e quali saranno le sue evoluzioni più promettenti?
R. In una prima fase la convergenza infrastrutturale e dei media verso la rete IP ha consentito di ottenere risparmi operativi notevoli. La seconda fase (a partire dal 2000) ha visto convergere su IP anche i servizi applicativi: le architetture più semplici, la sicurezza integrata nella rete, il call control centralizzato, la mobilizzazione degli utenti, hanno portato alla progressiva virtualizzazione delle risorse e alla trasformazione dei processi business delle aziende. Stiamo ora entrando nella terza fase, quella della convergenza applicativa e dell’esperienza degli utenti: le nuove applicazioni multimediali arricchite dalle informazioni presenti in rete consentiranno di personalizzare l’esperienza comunicativa in base agli strumenti preferiti, alla presenza, al contesto operativo in cui gli utenti stessi si verranno a trovare. Telefono fisso, mobile, PDA, chat, eMail, voice mail, agenda, video, collaboration, saranno strumenti coerenti ed integrati nell’unico sistema di comunicazione. In tutto questo la Rete Intelligente (che noi chiamiamo Intelligent Information Network) gioca un ruolo fondamentale.
K4B. Quali saranno, secondo Cisco, gli effetti del VoIP sulla fruizione dei servizi di telecomunicazione a livello business ?
R. Le imprese che adottano soluzioni di comunicazione su IP hanno già dimostrato come i benefici derivanti dal loro utilizzo siano di tre ordini: risparmi sui costi fissi e variabili correnti; incrementi di controllo, affidabilità e sicurezza del sistema complessivo; maggiore produttività individuale e flessibilità aziendale estrema. I dati di Synergy Research dicono che le vendite di telefonia business negli ultimi 3 mesi a livello mondiale sono già costituite quasi per la metà da sistemi basati su IP, mentre IDC prevede che in Italia nel 2008 quasi il 90% dei sistemi telefonici venduti sarà in questa tecnologia. Il servizio di telecomunicazioni su IP per l’azienda non sarà più solo uno strumento per interazioni occasionali fra impiegati, clienti e fornitori, ma costituirà l’ambiente di lavoro per elezione all’interno del quale collaborare e discutere. Per tutte le imprese del Sistema Italia ciò si traduce in una grande occasione per riguadagnare competitività e produttività.
K4B. Quali invece i vantaggi per i consumatori?
R. Per l’utente privato, l’introduzione del VoIP ha finora consentito l’accesso a servizi di comunicazione a costi più bassi, offerti da operatori virtuali, ma non è difficile prevedere come l’utilizzo pervasivo di questa tecnologia da parte degli operatori fissi e mobili, unito alla diffusione della banda larga, potrà portare anche i consumatori a fruire di servizi integrati voce/video indipendenti dal tipo di connessione (fisso/mobile).
K4B. Come si posiziona l’azienda all’interno dello scenario attuale? Con quali prodotti Cisco intende rafforzarsi sul mercato VoIP?
R. Cisco è leader mondiale nel campo delle soluzioni di IP Communications, posizione riconosciuta da tutti gli analisti del settore. Abbiamo venduto oltre 6 milioni di telefoni IP, con un tasso di crescita esponenziale ed inarrestabile che ci ha portato in pochi anni a raggiungere la seconda posizione assoluta come produttore mondiale di sistemi di telefonia per le aziende (dati di Synergy Research). Il nostro impegno al servizio dell’innovazione è continuo ed inarrestabile, così come la partecipazione ai gruppi che operano per la standardizzazione dei protocolli. Difficile puntare su prodotti singoli per il futuro. La nostra strategia è molto più completa ed orientata al sistema (terminali, call control, applicazioni, rete), e proprio in questo senso è da intendere il recente annuncio riguardante la Cisco Business Communications Solution, una suite di prodotti e soluzioni pensata per le piccole e medie imprese.
K4B. Quali interventi regolatori ritiene siano necessari per favorire la concorrenza sul mercato ed evitare di frenare gli sviluppi della tecnologia?
R. La materia è complessa e variegata. Fra gli interventi di una certa portata che potrebbero favorire la concorrenza tra operatori a beneficio dei consumatori, vi è la possibilità di stimolare la convergenza fisso-mobile eliminando le barriere che oggi impediscono la presenza di operatori mobili virtuali.
K4B. Ritiene che i livelli di sicurezza della trasmissione voce su protocollo IP siano adeguati o siano giustificati gli allarmi relativi a possibili intrusioni sulle reti?
R. Cisco affronta il tema della sicurezza applicata al mondo delle comunicazioni su IP nel modo più serio e consapevole. Studi indipendenti ed approfonditi come quelli condotti da Miercom negli Stati Uniti hanno dimostrato come le soluzioni di IP Telephony Cisco siano da considerare le più sicure del mercato. Il nostro approccio è a tutti i livelli: telefoni, IP-PBX, applicazioni convergenti e rete IP, includono funzionalità di sicurezza specifiche ed interdipendenti che concorrono a garantire la protezione del sistema nel suo complesso. I certificati digitali, la cifratura delle chiamate, della segnalazione, delle immagini software, l’autenticazione forte degli utenti, l’autoconfigurazione della rete, sono solo alcune delle funzionalità che rendono la soluzione sicura. Ancora una volta l’Intelligent Information Network gioca un ruolo fondamentale.
K4B. Il VoIP mobile rappresenta, secondo Cisco, una minaccia o un complemento per la telefonia 3G?
R. Per caratteristiche e funzionalità, indubbiamente un complemento, in grado di offrire l’opportunità di una convergenza con l’ambiente operativo aziendale unica.
K4B. Quale sarà, secondo Cisco, lo scenario che emergerà sul mercato VoIP in seguito all’acquisizione di Skype da parte di eBay?
Difficile fare previsioni in questo momento: non sono ancora noti tutti i termini dell’accordo, che per sua natura comunque influirà soprattutto sul mondo consumer e Internet, almeno nella prima fase. Certo l’acquisizione è importante, e presenta a prima vista qualche problema di omogeneità culturale fra i due rami della nuova azienda. Indubbiamente eBay doveva rispondere a Google, Yahoo e Microsoft, i suoi maggiori competitor che avevano lanciato tecnologie per consentire agli utenti delle loro communities di chiamarsi a vicenda online. Sia come sia, la visibilità indotta sul grande pubblico e la solidità finanziaria degli attori in campo non possono che giocare a favore di uno scenario comunque favorevole all’affermazione ulteriore del VoIP.