Europa
La Commissione europea ha nominato un fiduciario per assicurarsi che Microsoft osservi le ¿misure correttive¿ imposte nel marzo del 2004, quando il colosso di Redmond è stato condannato per abuso di posizione dominante.
Neil Barrett, scelto dalla Commissione nella rosa dei mandatari proposta dalla stessa Microsoft, è uno scienziato specializzato in questioni di sicurezza informatica e inizierà il suo mandato ¿immediatamente¿.
Dopo aver accuratamente esaminato ¿la competenza e l’imparzialità¿ dei candidati proposti dalla società, la Commissione ha ritenuto che Barrett fosse il ¿più qualificato per svolgere il mandato in questione¿.
La Commissione ha concluso a marzo 2004 che Microsoft aveva abusato della sua posizione dominante, servendosi del suo quasi monopolio sul mercato dei sistemi operativi per Pc per ostacolare la concorrenza sul mercato dei server Workgroup e dei lettori multimediali.
Oltre al pagamento di una multa record da 497 milioni di euro (immediatamente pagata) l’esecutivo europeo ha anche imposto a Microsoft la messa in commercio di una versione del sistema operativo Windows sprovvista del software Media Player, e la divulgazione di tutte le informazioni necessarie per realizzare una piena interoperabilità tra Windows e i prodotti concorrenti.
Microsoft si è già conformata alla decisione della Commissione Ue, ma continua a mantenere perplessità su alcuni aspetti.
Nel giugno 2004, la società americana ha fatto appello davanti alla Corte di Giustizia Europea, che gli ha tuttavia imposto, in attesa della pronuncia, di applicare ugualmente le misure correttive stabilite dalla Commissione.
Il ruolo del mandatario appena designato dalla Commissione sarà quello di dare alla Ue dei ¿consigli tecnici sulle questioni relative al rispetto¿ delle disposizioni di Bruxelles
Per quanto riguarda, ad esempio, la questione dell’interoperabilità, Bennet dovrà assicurarsi che le specifiche dei protocolli comunicati alla concorrenza siano complete e corrette e che le condizioni di divulgazione siano ragionevoli e non discriminatorie
Per la questione della vendita di Windows senza Media Player, il fiduciario dovrà controllare che Microsoft osservi l’obbligo di proporre ai produttori di Pc una versione del suo sistema operativo sprovvisto del lettore multimedia.
Sarà comunque la Commissione a conservare ¿la responsabilità esclusiva del controllo del rispetto dell’insieme delle misure¿ imposte a Microsoft.
Microsoft, da canto suo, ha fatto sapere di aver accolto ¿con piacere¿ la nomina di Barrett.
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Archivio delle news sul caso antitrust Microsoft-Ue
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