eGovernment: Italia prima in Europa nell’emissione di ‘carte intelligenti’

di |

Italia


Smart card

Nel nostro Paese, per consentire l’accesso online ai diversi servizi pubblici, sono state emesse oltre 13,1 milioni di ¿carte intelligenti¿, ossia carte dotate di microchip, che non vanno confuse con quelle a sola banda magnetica.

 

¿Si tratta di una quantità che da sola supera di gran lunga il totale di quasi 1,8 milioni di smart card sinora emesse da tutti gli altri Stati europei messi assieme e che testimonia come in questi anni l’Italia abbia compiuto, non senza difficoltà, passi da gigante nella modernizzazione della PA facendola risalire la china e passando così a posizioni di testa rispetto a quelle di fanalino di coda in Europa occupate in passato¿, ha dichiarato Lucio Stanca, Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, in occasione della presentazione del Rapporto Nomisma, commentando l’analisi comparata a livello europeo pubblicata dal periodico americano specializzato ¿Card Technology¿.

 

In Europa sono state distribuite complessivamente 1,773 milioni di ¿smart intelligenti¿. In particolare, il Belgio per la sua PA ne ha diffuse 585 mila, l’Estonia 800 mila, la Finlandia 78 mila, la Norvegia 300 mila e la Gran Bretagna 10 mila, ma solo in prova. Austria, Francia, Germania, Olanda e Spagna non hanno diffuso nessun tipo di carta intelligente.

 

Fra le diverse ¿carte intelligenti¿ emesse nel nostro Paese, quella che ha contribuito maggiormente a far raggiungere all’Italia il primato, è stata la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) – che ha tutte le stesse caratteristiche e prestazioni della Carta d’Identità Elettronica (CIE) e che si differenzia dalla CIE solo perché è sprovvista di fotografia ¿ ne sono state emesse 9,3 milioni di esemplari a cui presto se ne aggiungeranno altri 3 milioni.

 

Per quanto riguarda la Carta d’Identità Elettronica, lanciata nel 2001 dopo due fasi di sperimentazione, ne sono state distribuite oltre 2 milioni. Il numero delle CIE emesse in Italia è destinato a salire visto che da gennaio 2006 le carte d’identità tradizionali saranno sostituite da quelle elettroniche. Il passaggio alla nuova carta elettronica per tutta la popolazione dovrebbe essere portato a termine entro il 2011.

 

Il nostro Paese è all’avanguardia anche nell’emissione dei dispositivi per la firma digitale, di questi dispositivi ne sono stati ormai emessi più di 1,8 milioni, ossia il quantitativo maggiore in Europa.

 

Questi dati dimostrano che la Pubblica Amministrazione italiana ha oramai intrapreso con decisione la strada dell’informatizzazione portando così il nostro Paese ad essere al primo posto in Europa nell’emissione di ¿carte intelligenti¿.

 

 

© 2005 Key4biz.it

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz