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Un Istituto Europeo della Tecnologia per rendere più competitivo il mercato europeo. La Ue avvia una consultazione pubblica

Europa



La Commissione Ue ha avviato una pubblica consultazione in merito alla creazione di un Istituto europeo della Tecnologia (IET). Le parti interessate dovranno fornire alla Ue i loro suggerimenti su come l¿IET potr&#224 rendere pi&#249 dinamica la ricerca, l¿istruzione e l¿innovazione del mercato europeo.

La consultazione verr&#224 chiusa a met&#224 novembre e far&#224 parte di un¿analisi pi&#249 ampia condotta dai servizi della Commissione.

Il progetto di creare un Istituto europeo della Tecnologia &#232 stato presentato lo scorso febbraio dalla Commissione nell¿ambito della agenda di Lisbona (Commission mid-term review of the Lisbon Process (COM (2005) 24) e nel mese di marzo &#232 stato raccolto dal Consiglio europeo.

Il progresso tecnologico e l¿applicazione dei risultati di una ricerca scientifica di alto livello sono motori determinanti per la crescita economica e l¿impiego.

Nonostante i numerosi successi dell¿Europa nel campo della ricerca e dell¿istruzione, elementi recenti rivelano delle difficolt&#224 a tradurre questi successi in vantaggi competitivi per le imprese europee.

L¿Europa, con qualche eccezione, resta ancora dietro rispetto ad altri Paesi quando si tratta della creazione, diffusione e applicazione delle ¿new knowledge¿.

La parte globale dei brevetti riconosciuta alle aziende europee, per esempio, cos&#236 come la proporzione dei vincitori europei del premio Nobel sono diminuiti negli ultimi anni.

I competitor dell¿America del Nord e dell¿Asia riescono spesso a creare con successo delle partnership interessanti tra le azienda e la comunit&#224 scientifica, attirando studiosi internazionali di alto livello che si dedicano alla ricerca fondamentale e a quella applicata.

J&#225n Figel, Commissario Ue all¿Istruzione, Formazione e Cultura, ha dichiarato che ¿un Istituto europeo della tecnologia potrebbe giocare un ruolo innovatore nel miglioramento del trasferimento della conoscenza, incitando i migliori ricercatori e le migliori aziende del mondo a lavorare in collaborazione¿.

Un IET di questo tipo dovrebbe poter usare le considerevoli possibilit&#224 delle strutture europee.

Il presidente Barroso si &#232 detto soddisfatto di quest¿importante iniziativa: ¿Dobbiamo lavorare insieme per rafforzare il potenziale dell¿Europa in materia di ricerca e tecnologia, favorendo le carriere nella ricerca, incoraggiando i ricercatori europei a restare in Europa e attirando i migliori cervelli del mondo in Europa¿.

La Commissione resta adesso in attesa dei diversi suggerimenti in materia. La consultazione pubblica si concentrer&#224 sulle seguenti questioni prioritarie: key missions, obiettivi, valore aggiunto e possibile struttura dell¿IET.

Un questionario online sul sito della Commissione europea raccoglie dei suggerimenti sul modo migliore per organizzare le attivit&#224 dell¿Istituto europeo della Tecnologia, in modo da favorire l¿innovazione e il trasferimento della conoscenza in tutt¿Europa.

Al termine di questa consultazione pubblica, la Commissione cercher&#224 di stendere un documento per il Consiglio europeo della prossima primavera, che si terr&#224 nel marzo 2006.

Se il Consiglio europeo approver&#224 il progetto per la creazione dell¿Istituto della Tecnologia, la Commissione presenter&#224 una proposta di legge formale al Consiglio e al Parlamento europeo.

Raffaella Natale

Maggiori informazioni sono disponibili sui siti:

http://europa.eu.int/yourvoice/ipm/forms/dispatch?form=EIT

http://europa.eu.int/comm/education/eit/index_en.html

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