Mondo
Uno dei giganti del Web, Yahoo, ha assunto un corrispondete di guerra per curare l’informazione sulle guerre del mondo. Si tratta di Kevin Sites, ex corrispondente delle Tv americane CNN e NBC, che tutti ricordiamo per aver ripreso con la sua videocamera un marine americano che sparava a un prigioniero iracheno disarmato nella moschea di Fallujah nel novembre 2004.
I servizi multimediali su tutti i conflitti del nostro pianeta, che verranno poi messi online, saranno prodotti a Santa Monica, in un Dipartimento creato ad hoc. Il primo reportage sarà messo online il 26 settembre.
Sul sito in questione, hotzone.yahoo.com, saranno disponibili video e un blog aggiornato quotidianamente che forniranno agli utenti informazioni sui principali avvenimenti del mondo, anche per quanto riguarda quelle zone poco coperte dai mezzi di informazione.
Kevin Sites passerà un anno a realizzare reportage dalle zone calde. Il giornalista viaggerà dotato di tre videocamere, una macchina fotografica digitale, un laptop Apple per scrivere le storie e montare i video, diversi telefoni satellitari, pannelli solari per caricare le batterie nelle zone senza elettricità. Sites prevede di spostarsi in ben 36 Paesi, dall’Africa, al Medio Oriente, all’Europa orientale, Asia, Caraibi e America latina.
¿Questo progetto è la cosa più importante della mia vita¿, ha dichiarato Kevin Sites, aggiungendo ¿è un¿occasione straordinaria per contribuire a far crescere il giornalismo¿.
l’iniziativa aveva sollevato polemiche in Medio Oriente e costretto il Pentagono ad aprire una inchiesta. Ma Yahoo l’ha spuntata.
Il sito consentirà anche agli utenti di porre domande e offrirà i link alle organizzazioni internazionali che si trovano nelle zone di guerra. Per Yahoo è questo un primo passo per creare programmi originali, destinati ai suoi siti Internet, nei più diversi settori: spettacolo finanza, salute e sport. Si tratta di un¿iniziativa volta ad attrarre il target dei giovani e a distinguersi dalle informazioni fornite dalle agenzie di stampa, giornali e altre organizzazioni online.
¿Direi che il pubblico più difficile da attrarre con le news è quello tra i 18 e i 34 anni, quasi tutti i programmi dei network e della televisione via cavo hanno un taglio per persone over 50“, ha detto Lloyd Braun, responsabile per l’area Media di Yahoo
“Penso che i più giovani troveranno il programma interessante“, ha aggiunto. “C’è un forte desiderio tra le persone di questa generazione di avere la sensazione di trasparenza e di poter loro stessi esprimere la propria posizione”.
Braun ha sottolineato ¿Yahoo News è lieta di fornire a Kevin Sites una tribuna per diffondere questi importanti reportage. Vogliamo mostrare alla gente che è possibile presentare contenuti in modo diverso dalla televisione¿.
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