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Via libera della Ue all¿acquisizione del business dei cellulari Siemens da parte di BenQ

Europa



La Commissione europea ha dato il via libera al progetto di acquisizione del business dei cellulari del gruppo tedesco Siemens da parte della taiwanese BenQ.

Dopo le analisi del caso, la Ue &#232 giunta infatti alla conclusione che l¿operazione non avr&#224 effetti negativi sull¿esercizio di una concorrenza effettiva nello spazio economico europeo o in una sua parte sostanziale.

La societ&#224 asiatica &#232 attiva nel settore della comunicazione e della produzione di dispositivi multimediali, compresi i telefonini. In quest¿ultimo settore, BenQ vende essenzialmente i suoi prodotti ad altri produttori di telefonini, ma anche ¿ in misura limitata ¿ col proprio marchio a rivenditori al dettaglio e operatori di rete.

L¿acquisizione da parte di BenQ del business dei cellulari di Siemens non dannegger&#224 la concorrenza per quel che riguarda i telefonini di marca. Anche se Siemens Mobile Devices controlla parti di mercato relativamente importanti in alcuni Stati membri, l¿operazione non avr&#224 come risultato un aumento significativo di queste quote, poich&#233 la presenza di BenQ su questi mercati &#232 molto limitata.

Dopo la fusione, BenQ continuer&#224 ad affrontare la concorrenza di attori ben radicati sui diversi mercati, come Nokia e Samsung.

BenQ fornisce anche ad altri produttori, servizi di progettazione e produzione dei telefonini ma, non detenendo una posizione rilevante in questo campo, l¿operazione non solleva problemi verticali.

Nessun problema di concorrenza si pone, infine, per quel che riguarda i potenziali mercati degli accessori e dei servizi connessi: da una parte l¿aumento della quota di mercato di BenQ sarebbe ancora pi&#249 debole che sul mercato dei telefonini; d¿altra parte, eccetto che per i servizi di garanzia, non si verifica alcun accavallamento delle attivit&#224.

In base all¿accordo raggiunto a giugno, BenQ potr&#224 utilizzare il brand Siemens per i prossimi 5 anni. Il quartier generale rester&#224 a Monaco e l”operazione non avr&#224 alcuna ripercussione negativa per i sei mila dipendenti.

I due gruppi hanno concordato di collaborare strettamente: nel corso della transazione, Siemens acquisir&#224 azioni della compagnia per un valore di 50 milioni di Euro, e consolider&#224 il rapporto con BenQ che sar&#224 partner preferenziale per le soluzioni di comunicazione mobili end-to-end.

Alessandra Talarico

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