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Il più famoso sito d¿aste online del mondo, eBay, sarebbe in trattative, già in fase avanzata, per rilevare il fornitore di servizi Voice over IP (VoIP) Skype Technologies. L¿operazione ammonterebbe a 2-3 miliardi di euro, secondo quanto riporta oggi l¿edizione online del Wall Street Journal.
Secondo il quotidiano finanziario, che cita fonti vicine al dossier, le discussioni potrebbero tuttavia arenarsi, il problema maggiore sarebbe l¿enterprise value della società. La fuga di notizie non è stata commentata da eBay, mentre non è stato possibile raggiungere i vertici di Skype.
La società nel mirino di eBay, che ha sede in Lussemburgo ed è stata fondata da due svedesi, ha prodotto un software che sta spopolando nella web community (52 milioni di utenti) e consente agli utenti registrati di poter effettuare telefonate gratuite in tutto il mondo sfruttando le reti Internet.
Dalla sua eBay, essendosi ritagliata un posto di grande importanza nel proprio settore, cerca adesso di diversificare la propria attività, puntando a nuovi progetti di sviluppo e nuovi mercati.
L¿andamento di Borsa risulta, infatti, da un anno a questa parte stagnante, anche se il valore di mercato resta di una certa consistenza, parliamo di 55 miliardi di dollari.
Stando alle fonti citate dal giornale americano, eBay vorrebbe lanciarsi sul mercato della telefonia via Internet. Anche Google e Yahoo hanno recentemente intensificato i loro sforzi per potersi sviluppare in questo nuovo settore in forte espansione.
Se le trattative dovessero fallire, Skype è stata, infatti, in trattative con altre società, ma fino ad ora non ha mai chiuso accordi, il Wall Street Journal ritiene molto probabile che si pensi a un¿introduzione in Borsa. Un dato è certo, Skype è in vendita.
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