Europa
I contenuti mobili e i servizi di intrattenimento via cellulare rappresentano la grande speranza dell¿industria che, secondo recenti studi, sarà ampiamente ripagata nei prossimi anni degli sforzi fatti per implementare le reti di nuova generazione.
Nella sola Europa occidentale, in base ai dati di Berg Insight, il mercato dell¿intrattenimento mobile raggiungerà il valore di 39 miliardi di dollari nel 2012.
Negli ultimi mesi, in particolare, si è discusso molto delle potenzialità della mobile Tv ma, sebbene molti operatori europei abbiano già avviato i servizi, non sarà questa applicazione a far volare in alto i profitti dell¿industria, almeno non nell¿immediato.
I motivi sono abbastanza chiari: i consumatori non sembrano disposti a sottoscrivere un abbonamento per accedere alle trasmissioni televisive dal telefonino finché non sarà garantita una qualità del servizio adeguata, e questo non avverrà nel breve periodo.
Certo, non vuol dire che la Tv non contribuirà affatto alla crescita dei profitti dell¿industria mobile, ma lo farà in modo forse più graduale di quanto ci si potesse attendere.
Nel frattempo, i canali televisivi cominciano a inserirsi nel mercato, producendo brevi clip disponibili in streaming o per il download, servizi e contenuti interattivi, mentre produttori e broadcaster includono il supporto mobile nelle proprie strategie commerciali.
I detentori di diritti televisivi, inoltre, ricevono ancora somme per download molto esigue dagli operatori mobili, dunque soltanto i marchi con molta attrattiva riescono a trarre guadagni degne di nota dal business mobile.
Con l¿ingresso sul mercato dei grandi nomi del mercato televisivo, tuttavia, le cose dovrebbero cambiare e gli operatori mobili potrebbero decidere di cedere una fetta più grande della torta.
Ad andare per la maggiore nei prossimi 5 ¿ 6 anni saranno piuttosto i giochi, lo sport, la musica e, come potevano mancare, i contenuti pornografici, anche se in versione ¿soft¿.
I telefonini attualmente in circolazione dispongono già di tantissime funzioni che, molto spesso, non sono ancora ben comprese dai consumatori.
Soltanto nei prossimi anni, dunque, ci si abituerà ¿ almeno sui mercati occidentali ¿ a considerare il telefonino come una piccola Tv portatile, un portafogli elettronico, una chiave di casa.
Al momento, infatti, soltanto il 15% degli utenti mobili utilizza regolarmente il cellulare per accedere ai contenuti multimediali o ai servizi di intrattenimento, ma la percentuale dovrebbe salire al 50% entro il 2012.
In questo lasso di tempo dovrebbe anche indebolirsi l¿appeal di loghi, suonerie, wall-paper e via dicendo, che hanno dominato il mercato fino a ora.
Questa categoria di contenuti è già vittima dell¿erosione dei prezzi e già da quest¿anno dovrebbe essere surclassata nella classifica di gradimento dai giochi multimediali.
Per ulteriori approfondimenti, consulta:
Archivio delle news sulla Mobile Tv
© 2005 Key4biz.it