Italia
A farci ricordare l’estate del 2005 non sarà solo il caldo torrido, ma anche il Sudoku, il rompicapo che ha fatto il giro del mondo, per poi arrivare anche in Italia, facendo impazzire tutti. E adesso, per poter giocare in qualunque momento, Buongiorno Vitaminic, multinazionale italiana leader nei contenuti multimediali, ne ha realizzato la versione digitale.
C’è una sola regola per comporre un Sudoku: in ogni colonna, in ogni riga e in ogni regione, ogni numero deve comparire una volta sola. Infatti, la parola Sudoku è l’abbreviazione della frase giapponese ¿suji wa dokushin ni kagiru¿ che significa ¿sono ammessi solo numeri singoli¿.
In Italia, in poco più di tre mesi, è passato dall’anonimato all’entusiasmo, fino a diventare una vera e propria mania.
l’innocuo e apparentemente logico gioco, comparso per la prima volta in Europa lo scorso novembre sul Times di Londra, è stato rapidamente ripreso da tutti i maggiori media, facendo perdere molte coincidenze ai pendolari e saltare i compiti a tanti studenti.
Adesso, grazie a Buongiorno tutti gli appassionati di Sudoku in Italia potranno mettersi alla prova sul proprio telefonino. Infatti, la versione digitale di Sudoku prodotta da Teazel e distribuita dalla multinazionale è già disponibile sul sito www.buongiorno.com.
Il gioco, come ci spiega una nota del gruppo, fu importato in Gran Bretagna da Wayne Gould, un giudice neozelandese di 59 anni, che aveva vissuto a lungo a Hong Kong e stava cercando un passatempo divertente da fare in pensione.
Il giudice Gould, lasciato il suo incarico in tribunale quando Hong Kong venne restituita dalla Gran Bretagna alla Cina otto anni fa, comprò una copia di un volumetto con varie combinazioni di Sudoku durante una vacanza in Giappone. Anche se non sapeva leggere gli ideogrammi, era incuriosito da quel libro pieno di rompicapi che aveva già appassionato il Giappone.
Gould imparò a risolvere i rompicapi guardando le soluzioni che si trovavano alla fine del libro, e, ne fu talmente entusiasta da decidere di scrivere un programma software capace di generare i rompicapi, basandosi sulla sua abilità di programmatore informatico a livello amatoriale.
In una recente intervista dalla Nuova Zelanda, Wayne Gould ha raccontato che iniziò a vendere il Sudoku agli ancora scettici europei, con due obiettivi: far conoscere a tutti un gioco così popolare in Giappone, ma sconosciuto nel resto del mondo, e dimostrare che anche un giudice può essere un buon programmatore di computer!
Sudoku è un rompicapo, alla cui base c’è un quadrato formato da 81 caselle divise in 9 colonne orizzontali e nove verticali. Tutte le caselle vanno riempite utilizzando i numeri dall’1 al 9, senza ripetere alcun numero più di una volta in ogni singola colonna orizzontale o verticale. Il quadrato di 81 caselle è a sua volta suddiviso in nove quadratini ognuno di nove caselle: anche questi nove quadrati devono essere riempiti con i numeri da 1 a 9 senza ripetizioni. Il gioco richiede solo logica e pazienza.
¿Chi lo prova non riesce più a smettere!¿, dicono a Buongiorno.
Per risolvere il rompicapo occorrono dai 10 ai 30 minuti, a seconda del livello di abilità del giocatore, e nella versione proposta da Buongiorno sono presenti anche diversi gradi di difficoltà.
¿Non solo¿ se proprio sei disperato, e non sai proprio come completarlo puoi avvalerti di suggerimenti, ma solo uno per volta¿.
E adesso qualche informazioni su Buongiorno Vitaminic, che ha lanciato questa brillante iniziativa in Italia. Multinazionale (NM techSTAR, Borsa Italiana: BVIT) attiva nel mercato dei contenuti multimediali per la telefonia e i canali digitali. Tra i primi gruppi a livello mondiale nel settore dei servizi mobili a valore aggiunto, Buongiorno è market leader in Europa e in America Latina.
Nel 2004 i ricavi consolidati del gruppo sono stati pari a 81,1 milioni di euro, con un incremento del 54% rispetto ai 52,67 milioni di euro dell’esercizio 2003, e un Ebitda, pari a 6,23 milioni di euro, in crescita di 12 volte rispetto all’esercizio precedente (518 mila euro). Buongiorno Vitaminic articola la propria attività su due linee di business: i servizi a valore aggiunto per gli utenti di telefonia mobile e fissa (Consumer Services) e i servizi di marketing relazionale (Marketing Services) per le aziende, le cui sinergie valorizzano le competenze di un team di circa 500 professionisti di 20 diverse nazionalità, nella produzione e aggregazione di contenuti, nella consulenza di marketing digitale e nella gestione della tecnologia.
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