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E¿ finita l¿era delle eMail, i giovani non gradiscono più l¿uso della posta elettronica. E¿ quanto emerge da un sondaggio realizzato, tra ottobre e novembre del 2004, dalla società di ricerca non-profit Pew Internet American Life Project, su 1.100 teenager americani. La ricerca ha un margine d”errore del 4%.
Stando ai dati raccolti, i ragazzi tra i 12-17 anni non usano più le eMail che risultano ormai fuori tempo, adatte per comunicare con i genitori, i nonni o le istituzioni. Mentre preferiscono mezzi di comunicazione più moderni e immediati.
Ne esce vincente l¿Instant Messaging, che risulta più divertente per le chiacchierare online. Il 75% dei giovani lo usano quotidianamente per oltre 2 ore al giorno, rispetto al 42% degli adulti.
Anche se l”eMail viene ancora usata dal 90% dei giovani statunitensi che navigano su Internet. Ma secondo lo studio l”entusiasmo maggiore è riservato all”IM. Il 50% degli intervistati da Pew ha, infatti, dichiarato di usare i programmi di messaggeria istantanea per condividere link e foto, mentre circa un terzo ha ammesso di utilizzarli anche per scambiare musica e videoclip.
I ragazzi preferiscono anche gli sms e gli mms, pratica molto diffusa che però non raggiunge i livelli dei sistemi di Instant Messaging.
Ma le chiacchierate, quelle belle, lunghe, sono fatte dal telefono fisso. Anche se, in base ai dati raccolti, i giovani sentono sempre di più l¿esigenza d¿essere continuamente connessi alla Rete e di avere sempre a disposizione un dispositivo che consenta di essere ¿always-on¿. Circa nove ragazzi su 10 dicono di utilizzare Internet, rispetto al 74% del 2000.
Quelli che non sono ancora collegati alla Rete, sono i ragazzi più poveri, che non hanno i mezzi per accedere alla tecnologia.
Insomma pare proprio che l¿Instant Messaging piaccia tanto, proprio per il modo di comunicare immediato e divertente, a cui si possono aggiungere delle simpatiche emoticon, anche animate. L¿IM è sempre di più utilizzato anche all¿interno delle aziende, per comunicare in modo veloce da un ufficio all¿atro.
L¿eMail resta comunque di largo uso e ha ormai soppiantato le lettere tradizionali per tutte le comunicazioni, soprattutto quelle ufficiali.
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