Economia globale: ICT e TLC i comparti che generano più ottimismo per il futuro

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Il settori dell¿Information Technologies e delle Telecomunicazioni sono i pi&#249 ottimisti sull”andamento futuro dell”economia globale.

&#200 quanto emerge dal ¿Confidence Index¿, lo studio globale che d&#224 il polso delle percezioni avvertite dai dirigenti mondiali sull”andamento dell”economia globale.

Lo studio, realizzato annualmente dalla McKinsey analizza i diversi fattori che possono influenzare in maniera positiva o negativa le prospettive future dei dirigenti nei diversi settori dell”economia globale.

Rispetto all¿anno precedente, lo scenario emerso &#232 quello di un clima di fiducia sostanzialmente diminuito e per la prima volta i manager che pensano che l¿economia europea &#232 peggiorata hanno superato quelli che pensano sia migliorata ed aumentata la percentuale di quelli che pensano peggiorer&#224 nei prossimi sei mesi.

Nell”ultimo trimestre 2005, i dirigenti dei settori ICT e TLC segnalano per&#242 una percezione positiva circa le prospettive dell”economia globale, sulla base del generale consolidamento dei mercati di loro competenza e della dinamicit&#224 nel proporre nuove risorse di business capaci di generare competitivit&#224 a livello globale.

Buone anche le prospettive dei manager ICT e TLC per quel che riguarda la forza lavoro: dopo una contrazione, &#232 previsto infatti un significativo incremento dell¿occupazione nei due settori. I motivi di tale ottimismo sono riconducibili a una intensit&#224 competitiva, a una certa “volatilit&#224” del mercato ma anche alla capacit&#224 di tali imprese di saper valorizzare le risorse umane in relazione alle opportunit&#224 di mercato.

Il Confidence Index, &#232 costruito su una serie di domande relative alle condizioni economiche del Paese rispetto ai sei mesi precedenti; alle aspettative economiche del Paese rispetto ai prossimi sei mesi; alle condizioni economiche attuali nel loro settore rispetto ai sei mesi precedenti; alle aspettative economiche nel loro settore nei prossimi sei mesi.

In linea generale, i risultati hanno rivelato che i dirigenti europei segnalano una sensibile diminuzione di fiducia nell”economia globale a causa di fattori quali le tensioni che si registrano nella politica e nell”economia europea, la risposta negativa degli elettori francesi e olandesi alla costituzione europea, una maggiore fiducia nei risultati positivi delle loro industrie piuttosto che nelle loro economie nazionali.

Al contrario, il Confidence Index &#232 in aumento rispetto alle aspettative dei dirigenti appartenenti all”area dell”Asia-Pacifico, Nord America e a quella dei Paesi emergenti. (a.t.)

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