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Parte bene in Borsa Telecom Italia, dopo l¿annuncio di risultati semestrali in linea con le attese degli analisti.
La crescita dei ricavi e della redditività hanno spinto al rialzo le azioni del gruppo che ha chiuso ieri in crescita dell¿1,6% a 2,66 euro, mentre stamani il titolo guadagnava lo 0,73%.
In particolare, i ricavi del primo semestre 2005 ammontano a 14.6 milioni di euro con un incremento del 5,2% rispetto al primo semestre 2004 (13.9 milioni).
L¿EBITDA sul semestre registra un incremento del 2,6% rispetto al primo semestre 2004, a 6.5 milioni di euro, mentre il risultato operativo ammonta a 3.9 milioni di euro con una crescita del 6,2% rispetto al primo semestre 2004 (+ 232 milioni di euro).
Al contempo, l¿indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2005 è pari a 44.14 milioni di euro (32.862 milioni di euro a fine 2004). L¿incremento dell¿indebitamento, dovuto all¿OPA su azioni TIM (13.8 milioni di euro) e al pagamento dei dividendi (2.3 milioni di euro), si è già ridotto nei primi sei mesi del 2005 di circa 4,9 miliardi di euro, grazie alla generazione di cassa netta.
I risultati economico finanziari del Gruppo Telecom Italia del primo semestre 2005 e dei relativi periodi di confronto sono stati rielaborati tenendo conto delle attività cedute o in fase di dismissione: Gruppo Entel Chile, Gruppo Finsiel, Digitel Venezuela e TIM Hellas.
Inoltre nel primo semestre 2005 sono uscite dal perimetro di consolidamento Databank, Televoice, Innovis e Cell-Tel.
Gli investimenti industriali del primo semestre sono stati pari a 2.187 milioni di euro, in crescita di 295 milioni di euro rispetto all¿anno precedente, principalmente per i maggiori investimenti della BU Wireline.
A trainare le performance del gruppo, in particolare, la divisione mobile che ha chiuso il semestre con ricavi pari a 6.2 milioni di euro, in aumento del 10,6% rispetto al primo semestre 2004 e una crescita organica del 8,3%.
L¿EBITDA di Tim è pari a 2.827 milioni di euro, con una crescita del 9,3% rispetto al primo semestre 2004 ed una crescita organica del 8,7%, mentre il risultato operativo si attesta a 1.9 milioni di euro, in aumento rispetto al primo semestre 2004 del 3,6%.
Il portafoglio clienti (domestico ed internazionale) escludendo quelli delle società cedute o in corso di cessione nel periodo, è pari a 44,3 milioni di linee con un incremento del 8,2% rispetto al 31 dicembre 2004 e del 19,2% rispetto a giugno 2004.
La divisione wireline chiude invece con ricavi in crescita del 2,1% a 8.8 milioni di euro, grazie al forte sviluppo dei VAS – che raggiungono nel periodo un valore pari a 691 milioni di euro – e dei terminali innovativi a sostegno della stabilizzazione del mercato core della fonia, alla continua crescita nel mercato Broadband italiano e ad un ulteriore sviluppo delle attività del Progetto Broadband Europeo.
I ricavi del comparto Internet, pari a 593 milioni di euro, crescono del 21,0% rispetto al primo semestre del 2004, mentre il portafoglio complessivo dei clienti Broadband ha raggiunto quota 5.56 milioni di clienti di cui 4.6 milioni di accessi in Italia e 953 mila nel resto d¿Europa.
In significativa crescita il fatturato da terminali, pari a 267 milioni di euro (+20,1%) sostenuto dal successo delle offerte estive in particolare sul 3G (400 mila terminali UMTS venduti negli ultimi tre mesi).
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