Europa
France Telecom avrebbe concluso l¿accordo per l¿acquisizione di Amena, il terzo operatore mobile spagnolo per un montante ¿superiore ai 10 miliardi di euro¿.
La notizia non è stata ancora confermata dalla società né dagli azionisti di Auna (casa madre dell¿operatore mobile), ma è stata data per certa dalla radio spagnola Cadena Ser e dalla stampa francese, secondo cui l¿ufficializzazione dell¿accordo è questione di ore.
In base ai rumors, France Télécom pagherà 6,5 miliardi di euro (metà cash e metà in azioni) per l¿80% di Amena e si accollerà i debiti dell¿operatore, per una valorizzazione totale di 10,6 miliardi.
Appena ieri, il Consiglio di amministrazione di France Telecom aveva confermato di aver avviato le contrattazioni con gli azionisti di Auna – Endesa, Union Fenosa e dalla banca Santander Central Hispano – per l¿acquisizione della divisione mobile, affermando però di non essere disposta a pagare più di 10 miliardi.
L¿arrivo di un offerta da parte dell¿incumbent francese aveva subito provocato il ritiro dalla competizione del consorzio Kohlberg Kravis Roberts & Co (KKR) che aveva presentato un¿offerta per riscattare l¿intero gruppo Auna.
¿Non abbiamo apprezzato di essere usati come uno strumento per ottenere una cifra maggiore da France Télécom¿, ha dichiarato al Financial Times il portavoce del fondo americano, di cui fanno parte anche BC Partners e Goldman Sachs.
Un secondo gruppo di investitori, costituito dai fondi Carlyle, Blackstone, Permira e Providence, aveva presentato invece due offerte distinte: una per gli asset via cavo di Auna con l¿operatore spagnolo Ono; l¿altra per Amena.
L¿operatore storico francese sarebbe anche alla ricerca di uno o più partner pronti a rientrare nel capitale di Amena in un¿operazione che, se conclusa, rappresenterebbe la più importante acquisizione della società francese negli ultimi 4 anni.
Amena è la divisione mobile del gruppo Auna, e, con 9,3 milioni di abbonati e un fatturato di 3,2 miliardi di euro nel 2004, è il terzo player del mercato mobile iberico, dopo Vodafone, che ha oltre 10 milioni di utenti e Telefonica con 9,8 milioni di clienti.
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