Il portale che si fa televisione: ecco la strategia vincente di Yahoo Media Group

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Terry Semel - CEO Yahoo

Web e televisione stanno stringendo uno stretto legame d¿amore e sono gi&#224 tante le societ&#224 Internet che stanno investendo sul mercato dei contenuti media. L¿idea &#232 di sfruttare la rete per diffondere programmi televisivi. Il portale che si fa televisione, insomma, e pare proprio che molti gruppi non si siano lasciati sfuggire l¿opportunit&#224 presentata da un mercato tecnologico in continuo movimento.

Yahoo &#232 sicuramente uno di questi. Dal maggio 2001, data del suo arrivo alla presidenza di Yahoo, Terry Semel si sta dedicando a un continuo e metodico lavoro di mutazione del business. E ogni giorno che passa rivela l¿ampiezza di una trasformazione che tiene ben presente tre elementi fondamentali: Google cresce in modo impressionante, AOL continua nel suo approccio ermetico a Internet e i grandi gruppi media americani avanzano con determinazione sul mercato Internet.

A tutto questo si aggiunge un ultimo ma non per questo meno importante elemento: Yahoo ha reclutato Terry Semel proprio per il suo background, un uomo venuto dai media e da Hollywood.

Quattro anni dopo, bisogna ammettere che Terry Semel ha dato una spinta notevole a Yahoo sul mercato dei media.

Due elementi racchiudono la profondit&#224 del cambiamento strategico: in primo luogo, la creazione a marzo scorso di un nuovo polo Yahoo Media Group. Questa unit&#224 si &#232 installata al di fuori di Sunnyvale, le sede storica di Yahoo in California, preferendo Santa Monica, in piena Hollywood e in un edificio che precedentemente ospitava la divisione entertainment di MGM, vorr&#224 dire qualcosa, no?

La nuova unit&#224 raccoglie l¿insieme delle attivit&#224 media di Yahoo: giochi, informazione, sport, finanza, video, cinema, televisione e musica.

La nascita di questo polo &#232 stata decisa direttamente da Dan Rosensweig. Il direttore delle operazioni, ex presidente di CNet, non nasconde le ambizioni di Yahoo Media Group: offrire nuovi prodotti di informazione ed entertainment su scala mondiale.

La conferma arriva dallo stesso Rosensweig: ¿La crescente domanda da parte del pubblico di contenuti Internet di forte appeal, insieme allo sviluppo della banda larga, sono delle opportunit&#224 di crescita seducenti per Yahoo. Per avvantaggiarsene pienamente, dobbiamo rafforzare la nostra presenza nel cuore della capitale mondiale dell¿entertainment¿.

¿Essendo parte integrante della comunit&#224 dei media, potremo avere maggiori vantaggi e sviluppare delle offerte uniche e interessanti per gli utenti e gli inserzionisti¿.

E che le scelte di Yahoo sono vincenti lo dimostra anche il recente successo del serial Fat Actress, trasmesso in contemporanea su Internet e Tv, che ha registrato un boom di spettatori online, tanto da surclassare quelli delle tele. Bissando quanto aveva gi&#224 fatto con il reality show The Contender.

Alla base del piano commerciale di Yahoo la valutazione che in un trimestre il portale viene visitato da 372 milioni di utenti unici; pi&#249 del 50% dei suoi utenti dispone di un collegamento a banda larga; a questo aggiungiamo che sono sempre di pi&#249 i giovani che preferiscono stare davanti al computer piuttosto che davanti alla Tv, tant¿&#232 che molte aziende pubblicitarie hanno cominciato a investire maggiormente nell¿eAdvertising, e il conto &#232 presto fatto!

Raffaella Natale

Per ulteriori approfondimenti, leggi:

Yahoo punta dritto a Hollywood. Nasce Yahoo Media Group per l¿entertainment online

&#169 2005 Key4biz.it

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