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La Rai farà un”offerta per tutti i diritti delle maggiori manifestazioni sportive internazionali e dei Mondiali del 2010 in Sudafrica, vendendone poi alcune parti ad altri soggetti. Questa la linea strategica decisa nella riunione di questa mattina del Consiglio di amministrazione, che è stata quasi interamente dedicata alla questione dello sport in Tv.
Il Cda era stato riunito in una seduta straordinaria proprio perché la presentazione dell”offerta doveva essere fatta entro le 13.30.
Come informa una nota dell¿azienda, ¿in questo modo, sarà possibile assicurare al grande pubblico televisivo della Rai gli eventi più importanti, e nello stesso tempo tenere conto delle compatibilità aziendali, secondo logiche imprenditoriali¿. L”offerta riguarderà tutti i diritti free e pay.
Nel corso della riunione il Direttore dei Diritti Sportivi, Antonio Marano, ha svolto una relazione sulle trattative per la Champions League (2006-2009) e sulle altre manifestazioni che interessano l¿azienda.
I diritti in chiaro della Champions potrebbero essere assegnati alla Rai per 56 milioni di euro l¿anno. Ma non sarebbero in esclusiva, e sicuramente dovrebbe dividerli con Sky (satellite) e Mediaset (digitale).
A margine della riunione odierna, i consiglieri Rai hanno commentato anche le recenti dichiarazioni di Tullio Camiglieri direttore della Comunicazione di Sky, sui diritti dei Mondiali di Calcio del 2006.
I consiglieri hanno precisato che la Rai non vuole acquisire i diritti Tv del digitale terrestre per offrirli a pagamento, ma per trasmetterli in chiaro al pubblico dei canali free Rai.
Cambio di rotta quindi? Pare proprio di sì, nonostante era stato Flavio Cattaneo, direttore generale Rai, a pensare alla soluzione TDT. Nella puntata del ¿Processo di Biscardi¿ del 16 maggio scorso, il Dg aveva dichiarato: ¿Stiamo valutando se i diritti acquistati da Sky comprendono solo il satellitare o anche il digitale terrestre¿. Cattaneo spiegava che le 39 partite acquistate da Sky potevano essere recuperate dalla Rai, acquistando i diritti per il digitale terrestre. Anche se, precisava, bisogna verificare la praticabilità legale di questa operazione, sentendo anche il parere delle Autorità competenti in materia.
Lo stesso Ministro Landolfi aveva promosso un incontro tra le due emittenti per discutere dei diritti dei Mondiali sulla TDT. Ma adesso appare evidente che non si parla più di TDT, ma di canali in chiaro.
Tornando a questa mattina, secondo quanto si apprende, i consiglieri hanno anche apprezzato che Sky abbia detto che la ¿Rai ha preso il pacchetto più importante delle partite¿.
Proprio questa mattina, Camiglieri è tornato sull¿argomento, ribadendo ancora una volta che Sky ¿non darà mai alla Rai” i diritti in pay delle gare dei mondiali. “E” un nostro diritto esclusivo“, ha sottolineato la payTv.
Camiglieri vuole tuttavia “svelenire” il clima: “la Rai ha preso il pacchetto più importante“.
Nei giorni scorsi, Camiglieri aveva rotto il silenzio e dichiarato ¿Finora abbiamo mantenuto un certo riserbo per rispetto al ruolo del Ministro delle Comunicazioni che aveva tentato una più che apprezzabile ricerca di dialogo tra le due aziende. Però a questo punto, visto che qualche manager in Rai non ha capito il motivo del nostro riserbo e della nostra correttezza nei confronti delle istituzioni ¿ ha continuato direttore della Comunicazione Sky – diciamo chiaramente: se Sky non ci fosse stata i mondiali di calcio del 2006 non si sarebbero mai visti interamente in Italia. Questo è il punto, indiscutibile e innegabile¿.
¿Bisogna ¿ ha detto ancora Camiglieri – che i dirigenti della Rai si rendano conto che oggi la competizione è totale ed è ora di finirla con questa idea che le negoziazioni e gli acquisti dei diritti possano essere ridiscussi in continuazione quando può far comodo a uno dei soggetti interessati¿. ¿C¿è chi è abituato ¿ ha proseguito Tullio Camiglieri – a ragionare mettendo i piedi sul tavolo, noi siamo abituati a ragionare nel rispetto dei nostri concorrenti e dei contratti¿.
Riguardo alle offerte per i Mondiali 2010, il direttore questa mattina non ha confermato le cifre circolate e ha commentato “è troppo presto per parlarne“.
Per quanto riguarda i diritti dei mondiali del 2010, Camiglieri ha detto che ¿non esiste nessun mediatore come è stato per il 2006. Ora, mi sembra, è la FIFA stessa a trattare¿.
Oggi alle 13.30 scadeva la presentazione delle offerte per il 2010, che potrebbe rivelare alcune sorprese. Pare che anche La7 (Telecom Italia) e Mediaset sarebbero in lizza, per i diritti sulla Tv digitale terrestre. Ma a riguardo ancora niente di certo.
Per ulteriori approfondimenti, leggi:
Mondiali 2006 su TDT: nessun accordo tra Rai e Sky, la conferma arriva da Camiglieri
Mondiali 2006 sulla TDT: Landolfi verifica la possibilità di un accordo tra Rai e Sky
Mondiali 2006: la partita non è chiusa. La Rai pensa di acquistare i diritti per la TDT
Mondiali a Sky: impropri gli appelli al principio di servizio pubblico, vince il mercato. Rivincita nei confronti di Mediaset
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