Mondo
La ricerca di prodotti innovativi, com¿è stato al tempo dell¿uscita del celebre Walkman, è più importante che tagliare i costi. Questa la linea che intende seguire, Howard Stringer, nuovo presidente del gigante giapponese dell¿elettronica Sony.
Questa mattina, nel corso della sua prima conferenza stampa, l¿ex giornalista americano, che proprio ieri ha preso ufficialmente il proprio incarico alla testa del gruppo, ha dichiarato ai giornalisti: ¿Ridurre i costi è importanti, ma crescere è vitale¿, per il futuro di Sony, da tempo impegnata a fronteggiare una grossa crisi.
¿E¿ evidente che Sony deve raccogliere diverse sfide, ma desidero accrescere i margini e creare valore per gli azionisti¿, ha proseguito Stringer, aggiungendo che ¿il taglio dei costi e dei posti lavoro non è la soluzione di tutti i problemi¿.
Il presidente, il primo straniero a prendere le redini del gruppo giapponese in 59 anni di storia, ha indicato che Sony renderà pubblico a fine settembre il nuovo business plan triennale, che punta a una crescita di lungo periodo.
Nel proprio intervento, Ryoji Chubachi, nuovo direttore esecutivo di Sony, ha sottolineato che la ¿prima priorità del nuovo business plan sarà di rafforzare lo sviluppo dei prodotti, la tecnologia e le operazioni commerciali¿.
Chubachi, 57 anni, che ha preso il posto dell¿uscente Kunitake Ando, ha precisato che i segmenti di mercati sui quali Sony intende rafforzarsi sono quelli dei televisori, registratori e cellulari Walkman.
La società giapponese recentemente ha sofferto le conseguenze di una guerra dei prezzi che ha comportato il calo della redditività dei prodotti di punta dell¿elettronica di consumo (lettori di musica, televisori).
Sony ha pagato anche il fatto d¿aver reagito troppo lentamente di fronte all¿incalzare delle offerte innovative degli altri competitor, come è avvenuto per i televisori LCD di Sharp, o il lettore di musica digitale iPod di Apple.
Ma l¿arrivo del nuovo presidente darà sicuramente una svolta alla società. Proprio ieri gli azionisti di Sony hanno approvato la nomina di Howard Stringer, 63 anni, alla presidenza del gruppo. Stringer, che dal 1997 era direttore generale della divisione americana del gruppo dopo essere stato presidente di CBS News, va a sostituire Nobuyuki Idei.
Subito dopo la sua nomina, il neopresidente ha dichiarato agli investitori: ¿Sarà mia responsabilità ridare a Sony la reputazione che reclamate, e fare in modo che questa società produca prodotti da sogno¿.
La nomina di Stringer ha un significato importante, vuol dire che la società ha tutta l¿intenzione di cambiare rotta, puntando ad amalgamare le diverse attività del gruppo, che opera anche sul mercato del cinema, della musica e dei servizi finanziari. C¿è la necessità di svecchiare le strategie adottate fino a oggi, per fronteggiare la crisi del mercato con nuovi strumenti e nuove energie.
Le premesse sembrano esserci tutte. Alcuni giorni fa, il gruppo ha comunicato d¿essersi ripreso il primo posto sul mercato giapponese dei lettori digitali, anche se solo su una parte di questo segmento, grazie ai due nuovi modelli della serie Walkman.
Secondo gli ultimi dati statistici disponibili sulle vendite di 1.563 negozi d¿elettronica giapponesi, resi pubblici da diversi istituti di ricerca, Sony è riuscita a strappare la pole position ad Apple, per quanto riguarda i lettori a memoria flash, nel corso delle prime quattro settimane (25 aprile-22 maggio) dalla messa in commercio dei propri modelli.
Ma Sony non si ferma al mercato della musica, intende anche differenziarsi dagli altri competitor, in particolare quelli asiatici, Samsung compresa, facendo leva sulle nuove tecnologie per il trattamento delle immagini, per offrire ai propri clienti televisori d¿alta qualità.
Il gruppo sta, infatti, lavorando allo sviluppo di tecnologie come il processore CELL (con Toshiba e IBM) o il chip SXRD, che sono considerati elementi chiave della nuova strategia della società.
Per ulteriori approfondimenti, leggi:
Musica digitale: Sony minaccia la leadership di Apple sul mercato dei lettori
Sony si gioca il tutto per tutto per uscire dalla crisi: per la prima volta uno straniero alla testa del gruppo
Sony presenta la nuova strategia: diventare numero uno sul mercato delle Tv LCD e acquistare Apple
© 2005 Key4biz.it