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La Federal Communications Commission americana ha aperto la strada alla concessione delle licenze per la terza generazione, approvando delle normative per implementare il cosiddetto Commercial Spectrum Enhancement Act (CSEA), firmato nel dicembre 2004.
Questo iter dovrebbe consentire l¿assegnazione delle licenze entro il 2006.
Un elemento chiave del CSEA è l¿istituzione di un ¿fondo di trasferimento dello spettro¿ per rimborsare le agenzie federali che attualmente operano sulle frequenze che verranno destinate a un uso non-federale.
Lo spettro coperto dal CSEA include le frequenze 216-220 MHz, 1432-1435 MHz, 1710-1755 MHz e 2385 MHz-2390 MHz.
La banda 1710-1755 MHz rappresenta circa la metà dello spettro che la Commissione pensa di mettere all¿asta entro giugno 2006 per i servizi wireless avanzati, incluso il 3G.
Le guidelines stabilite dalla FCC richiedono che il Dipartimento della Difesa e altre agenzie federali dovranno essere rimborsate per liberare le frequenze che verranno trasferite al settore privato.
In base al CSEA, l¿asta di allocazione delle frequenze non potrà essere chiusa se il guadagno sarà inferiore al 110 per cento del totale dei costi di rilocazione stimati dalle agenzie federali.
I costi di trasferimento verranno calcolati dalla National Telecommunications and Information Administration che dovrebbe comunicarli alla FCC entro dicembre.
La Commissione, inoltre, ha indetto una consultazione su eventuali modifiche da applicare alla legislazione sui fondi di rilocazione e per aggiornare le regole sull¿asta di assegnazione dello spettro.
Tra queste, la revisione delle regole per assicurare che l¿asta di assegnazione non possa concludersi se non si raggiunge il 110 per cento dei costi previsti dalle agenzie, così come richiesto dallo statuto; l¿istituzione di procedure precedenti l¿asta per la suddivisione delle offerte; la modifica delle regole di pagamento e delle procedure di autorizzazione per le licenze di trasmissione; la semplificazione della creazione di consorzi di piccole imprese.
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