Nuove scelte per competere: dalle tecnologie e dalle alleanze, nuova linfa all¿ICT. Convegno Istituzionale ICT Trade 2005

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ICT Trade 2005, importante punto di riferimento per le Terze Parti dell¿ICT, si &#232 aperto quest¿anno il 25 maggio con un Convegno le cui valenze sono state non solo istituzionali, ma anche di forte orientamento politico ed industriale.

Lo stesso titolo, ”Nuove scelte per competere: dalle Tecnologie e dalle Alleanze, nuova Linfa all”ICT” &#232 stato simbolo di un diverso e nuovo modo obbligato per correlarsi, per fare Sistema, per cercare nei processi di collaborazione fra i tanti e diversi attori del Sistema una nuova spinta al recupero di competitivit&#224 e di attrattivit&#224.

Fra i relatori, il Ministro delle Comunicazioni, Mario Landolfi, che ha definito il comparto delle TLC in Italia ¿effervescente¿ e che vede la banda larga come uno strumento chiave per superare il digital divide ed un fondamentale prerequisito per sostenere il recupero di competitivit&#224.

Landolfi ha dichiarato fra l¿altro di considerare il suo Ministero come una entit&#224 fortemente politica e non semplicemente tecnica, alla quale &#232 demandato un ruolo chiave per lo sviluppo competitivo del Paese, e continua: ¿Le tecnologie devono rendere i sistemi non solo accessibili ma anche usabili¿.

Quanto alla concorrenza cinese, il Ministro afferma: ¿Il lavoro italiano &#232 a bassa intensit&#224 tecnologica e per questo pi&#249 attaccabile, pi&#249 ¿copiabile¿. Proprio per questo motivo dobbiamo investire per aumentare l¿intensit&#224 tecnologica del nostro lavoro e con questa accrescere anche la competitivit&#224¿.

Dopo il saluto istituzionale di Andrea Veronese, Assessore all¿ICT della Provincia di Ferrara, hanno portato il proprio contributo numerosi relatori. Mattia Losi, de Il Sole 24 ORE, ha sottolineato che: ¿Le nuove tecnologie sono l¿unico strumento perch&#233 il nostro Paese possa riacquistare competitivit&#224¿, soprattutto nei confronti della Cina, che investe pi&#249 dell¿Italia in Ricerca e Sviluppo ed ha un alto tasso di esportazione di prodotti hi-tech. Alessandro Cattani, Amministratore Delegato di Esprinet, ha avanzato quelle che ha definito ¿qualche modesta proposta¿ per aiutare le Terze Parti, chiedendo ai vendor di contribuire a fermare la tendenza ormai non pi&#249 paradigmatica ¿gi&#249-i-prezzi-su-le-quantit&#224¿, al Governo di rendere obbligatorio per la PA, che ha tempi di pagamento pi&#249 lunghi, l¿acquisto tramite societ&#224 finanziarie, al fine di iniettare nel Sistema dell¿ICT una poderosa dose di liquidit&#224, presupposto fondamentale per sostenere gli investimenti; ed infine rivolge agli operatori un invito all¿ottimismo, sostenuto al tempo stesso dal ¿pensare con pi&#249 attenzione al futuro ipotizzando una seria riqualificazione professionale¿.

Marco Comastri di Microsoft ha posto l¿accento sull¿importanza di riconsiderare il modo di fare business e di lavorare con i Partner, portando reale valore e dando risposte ai Clienti ed alle Terze Parti.

Per gli IT Player questo significa soprattutto rendere disponibili soluzioni concrete e facilmente realizzabili sul mercato, oltre a garantire continuit&#224 di investimenti nel tempo. Occorre anche dare un aiuto concreto alla crescita delle Pmi italiane, elemento chiave per lo sviluppo del Sistema Italia.

¿Sono il Territorio e le Risorse la ricchezza del nostro Paese¿ afferma Ferruccio Ferranti di Consip, e per valorizzarli servono strumenti e processi spesso strettamente legati all¿utilizzo delle tecnologie, in cui purtroppo oggi si investe in modo limitato. Ferranti ha sottolineato inoltre il ruolo di Consip nell¿innovazione della Pubblica Amministrazione e nella razionalizzazione della spesa, anche se questo processo ha contribuito a destabilizzare il business ¿tradizionale¿ di molti piccoli operatori.

Ha concluso i lavori Pierfilippo Roggero, Presidente di Assinform, che ha sintetizzato le proposte dell¿Associazione verso il Governo. Secondo Roggero &#232 essenziale capire dove l¿Italia vuole investire e fare in modo che in questi settori investano anche le aziende internazionali. Inoltre, l¿ICT italiana deve aggregarsi per proporre ¿soluzioni, applicazioni, servizi e tecnologie per i mercati esteri¿.

Gaetano Sateriale, Sindaco di Ferrara e Mauro Moruzzi, Direttore Generale di CUP 2000, hanno portato una testimonianza di come tramite l¿ICT si possa intervenire concretamente nel miglioramento della qualit&#224 della vita di anziani e disabili.

Il Convegno, al quale erano presenti oltre 400 ospiti, ha visto anche la partecipazione di nomi di spicco del panorama ICT: Mauro Bellini di Agepe – Div. Informatica, Umberto Benezzoli di Promotor International – Smau, Alessandra Brambilla di Hewlett Packard Italiana, Antonio Calegari di Vodafone, Pierluigi Cetto di Converge, Giuliano Fiata di 3, Gianandrea Gattinoni di Progress Software, Renato Rossetto di Siemens Com Enterprise, Roberto Schisano di Getronics.

Quella svoltasi quest¿anno &#232 la quarta edizione di ICT Trade ¿ Incontro Nazionale con le Terze Parti dell”ICT, la manifestazione promossa e curata da SIRMI in collaborazione con Agepe, Ferrara Fiere e Smau.

ICT Trade &#232 stato soprattutto “contenuti”: oltre ad un importante sistema di incontri riservati fra Ospiti e Vendor Sponsor ed alla Conferenza di Apertura di carattere non solo istituzionale, ma anche di forte indirizzo industriale e politico, la manifestazione ha ospitato un fitto calendario di Workshop e Tavole Rotonde sui temi chiave dell”ICT.

Le tematiche trattate e l¿impostazione di fondo delle Tavole Rotonde e dei Workshop, hanno suscitato grande interesse e fitta partecipazione: ogni incontro &#232 stato strutturato in modo da poter raccogliere i contributi di tutti, con la guida di SIRMI e Agepe che, con la presenza di guest speaker e coordinatori di elevato spessore professionale, hanno coordinato i dibattiti con l¿obiettivo chiave di ¿gettare le basi per far s&#236 che quanto manca possa essere intercettato, creato, modellato diversamente da oggi¿.

Fra i temi trattati: ¿Nuove Tecnologie ICT per il recupero di competitivit&#224¿, ¿Gestionali proprietari e ERP internazionali¿, ¿Da Dealer a Var a System Integrator¿, ¿I nuovi driver della Distribuzione¿, ¿Gestione documentale¿, ¿Accesso al credito e impatti di Basilea 2¿, ¿Sicurezza di Sistemi e Reti¿, ¿Device Consumer¿, ¿Wireless, WIFI, WIMAX¿, ¿VoIP¿.

Inoltre, ICT Trade ha ospitato l”Assemblea annuale dei soci Assotel, associazione degli installatori di TLC, un meeting dei Dealer soci di C.SP, l”Assemblea annuale dei Microsoft Certified Partner ed un incontro dei Punto Microsoft che hanno festeggiato il loro primo anno di attivit&#224.

In sintesi, ad ICT Trade gli ospiti presenti hanno avuto occasione non solo di discutere e confrontarsi fra loro e con relatori e opinion leader di eccezione, ma anche di accedere in presa diretta al Management di uno spaccato estremamente vasto e rappresentativo dell¿Offerta di ICT: dai Server ai Client al Networking, al Software di ambiente, ai Sistemi di Sviluppo, ai Data Base, alla Sicurezza, alle TLC, al VoIP, ai Servizi IP, ai Servizi tecnologici, alle piattaforme per la realizzazione di soluzioni Internet. (a.t.)

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