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Nokia, primo costruttore mondiale di telefonini, e Intel gigante dei chip, uniranno i loro sforzi per spingere lo sviluppo e la diffusione del WiMax mobile, la tecnologia di accesso a Internet wireless che promette di portare la banda larga anche nelle zone più impervie, senza bisogno di grossi investimenti in infrastrutture.
Le due aziende, leader nei rispettivi settori, collaboreranno in diverse aree dell¿ecosistema 802.16e, incluse le infrastrutture di rete, i clienti mobili e lo sviluppo del mercato.
L¿accordo mira dunque ad accelerare lo sviluppo di chip adeguati sia ai dispositivi mobili che ai laptop, oltre che a elaborare le adeguate strategie per implementare infrastrutture di rete che forniscano una copertura adeguata e affidabile.
Intel è sempre stato un forte sostenitore del WiMax – acronimo di Worldwide Interoperability for Microwave Access – una tecnologia wireless basata su standard che fornisce la connettività a larga banda e ad alta velocità per l”ultimo miglio ad abitazioni e aziende, oltre che a reti wireless mobili.
Il supporto di Nokia dimostra come la tecnologia cominci a essere considerata commercialmente attraente anche dagli operatori mobili: le due aziende intendono però mettere in campo tutta la loro credibilità e competenza per dimostrare ai service provider e all¿industria che il WiMax può effettivamente migliorare le capacità di trasmissione della rete, integrando e non ostacolando gli attuali network 3G.
Nokia e Intel, infine, collaboreranno per assicurare il buon esito del processo di standardizzazione dell¿802.16e e delle specifiche a esso connesse in seno al WiMax Forum.
Il Forum conta già fra i suoi membri produttori come Motorola e Alcatel ma Nokia si era inizialmente dimostrata scettica sulle potenzialità del WiMax considerando la tecnologia un¿antagonista del 3G.
La società finlandese ha però rivisto la sua posizione e ritiene ora che il WiMax sia piuttosto complementare alla terza generazione.
Intel è il maggiore costruttore al mondo di chip nonché uno dei maggiori fornitori di prodotti per il mercato personal computing e sta tentando da tempo di aprirsi una breccia nel mercato della telefonia mobile.
L¿unione con Nokia, uno dei maggiori innovatori nel suo campo, potrebbe essere il punto di svolta per portare il WiMax e altre tecnologie wireless mobili sul mercato di massa e dimostra anche che gli operatori mobili sono sempre più attratti da questa tecnologia di accesso.
I sistemi multiradio end-to-end di Nokia coprono diverse tecnologie wireless ottimizzate per usi che spaziano dalla connettività locale al trasporto veloce dei dati, alle tecnologie di broadcasting fino alla piena mobilità di voce e dati.
Il WiMax, spiega Tero Ojanpera, chief strategy officer di Nokia, ¿¿sarà un importante complemento delle tecnologie 3GPP e 3GPP2, creando anche nuove opportunità per i consumatori e le aziende¿.
Ma quello che è più importante è che Nokia ritiene stia lievitando la domanda di connettività WiMax da parte degli operatori mobili, seppur tutti impegnati nelle reti 3G, che già includono un accesso veloce al Web.
¿C”è un interesse da parte degli operatori. E” ancora presto per dire da parte di chi e per che cosa, ma noi vogliamo garantire che funzioni¿ ha detto ancora Ojanpera,.
L¿essenziale, dichiara ancora il responsabile della strategia Nokia ¿è accelerare la creazione degli standard WiMax¿, secondo cui, nonostante gli sforzi di Nokia e di tutti gli attori coinvolti, uno standard aperto utilizzabile sia dai produttori di chip che dai costruttori di cellulari non arriverà prima della fine di quest¿anno.
¿Le tecnologie a banda larga ¿ di tutti i tipi, rappresentano un¿enorme opportunità per le aziende e i privati in tutto il mondo¿, ha dichiarato Sean Maloney, executive vice president e general manager di Intel Mobility Group.
Maloney ritiene dunque che, sebbene l¿industria sia solo alle fasi preliminari dello sviluppo della tecnologia, si tratti un¿occasione che l¿industria non può lasciarsi sfuggire, innanzitutto per garantire il miglior servizio, ad esempio, in quelle aree dove i network mobili sarebbero congestionati dal troppo traffico generato dalla trasmissione di dati come la musica e i video.
In queste zone, una rete Internet dedicata potrebbe assicurare maggiore efficienza del servizio, soprattutto in vista del maggiore utilizzo delle reti nelle trasmissioni non vocali.
La società finlandese è stata fra i membri fondatori del WiMax Forum, ma aveva a un certo punto deciso di abbandonarlo, quando sembrava che il WiMax fosse solo un rimpiazzo sulle lunghe distanze per le tecnologie Internet a banda larga via cavo e destinato dunque ad aree marginali del mercato.
Nokia è rientrata nel Forum lo scorso anno, quando si cominciava appena a parlare della versione mobile 802.16e che potrà essere integrata nei dispositivi mobili.
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