Italia
Si sta svolgendo ad Assisi presso la Sala della Conciliazione del Comune, un seminario internazionale organizzato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, per discutere e concordare le ¿linee strategiche di indirizzo¿ sul Portale europeo della cultura, strumento del dialogo interculturale, nel quadro dell¿iniziativa AGENORE, proposta all¿Unione europea dall¿Italia nel settembre 2003.
AGENORE intende realizzare un¿antologia, disponibile on-line, sulle figure e sulle opere culturali caratterizzanti la civiltà europea, individuate da ciascuno degli Stati membri nei rispettivi ambiti nazionali e regionali.
La prospettiva di lavoro è sia la realizzazione di prodotti incentrati sui ¿Lari e sui Penati¿ di ciascun Paese sia la costituzione di un coordinamento strategico e tecnologico finalizzato alla realizzazione del Portale europeo della cultura, una sorta di vasta biblioteca on-line estesa a tutto il patrimonio culturale, dove i vari paesi propongono il meglio della loro tradizione, dall”archeologia alle arti al paesaggio, dal cinema alla musica alla letteratura. Si tratta di strumenti per la ricerca e la valorizzazione delle culture, identità e tradizioni nazionali e locali per la salvaguardia e la promozione delle diversità culturali europee attraverso l¿utilizzazione delle tecnologie d¿informazione e di comunicazione e per lo sviluppo di un dialogo interculturale. E¿ la risposta europea alla sfida proposta da motori di ricerca internazionale.
Il seminario di Assisi, con la partecipazione dei Rappresentanti della Presidenza dell¿Unione, della Commissione europea, degli Stati membri, intende approfondire tutti quegli aspetti legati all¿applicazione delle nuove tecnologie al patrimonio culturale e alle relative politiche di digitalizzazione avviate dalla Commissione con il sostegno degli Stati Membri e del Gruppo dei Rappresentanti Nazionali per la digitalizzazione. In particolare verranno discussi temi di ordine sia culturale che tecnico per il coordinamento delle attività, connessi ai criteri di selezione dei contenuti per l¿immissione in rete del patrimonio culturale, ai temi più strettamente tecnici come il diritto di proprietà intellettuale e il copyright, il formato dei contenuti multimediali, la comunicazione culturale nel web, l¿accessibilità dei siti web nonché agli aspetti legati alle politiche di coordinamento delle attività e delle procedure di digitalizzazione.
Il sostegno a questi meccanismi di coordinamento e alla definizione di criteri condivisi per affrontare tutte queste tematiche è stato sinora affrontato dal progetto comunitario MINERVA, rete di tutti i ministeri della cultura dei paesi dell¿Unione, MINERVA ha inoltre avuto il merito di realizzare il progetto MICHAEL, il primo inventario on-line e multilingue delle collezioni digitali culturali di Francia, Italia e Regno Unito.
Attraverso l¿analisi e la discussione dei risultati finora raggiunti, il Seminario proporrà alla Commissione europea una strategia per la definizione dei criteri di selezione dei contenuti di qualità per valorizzare la cultura digitale europea fruibile da tutti i cittadini nel quadro dell¿integrazione, della cooperazione e della salvaguardia delle diversità.
Nel corso dei lavori verrà presentata dal Ministero per i Beni e le Attività culturali una realizzazione prototipale di AGENORE, che mette in luce alcune delle problematiche culturali e tecniche del progetto.
Assisi già nel novembre 2003 ospitò la Riunione del Comitato Affari Culturali, nel quadro del Semestre Italiano di Presidenza del Consiglio dell¿Unione Europea, dedicata alle tematiche del Restauro Italiano secondo le linee guida di Cesare Brandi.
Il Territorio di Assisi, sin dal 1997, è stato interessato da numerosi interventi di riqualificazione post sisma (oltre 1100) e realizzazione di nuove infrastrutture, servizi e spazi da destinare ad attività culturali, eventi, incontri e attività di specializzazione universitaria. Nel 1999 è stato istituito l¿Ufficio per il Sostegno alle Nazioni Unite che, dal 2000, ha ottenuto dalla sede di New York lo status di ¿biblioteca depositaria¿ dei documenti dell¿ONU. Dal 2000 l¿intero territorio comunale è stato inserito nella ¿Lista del Patrimonio Mondiale¿ posto sotto la tutela dell¿UNESCO. (a.t.)
Per ulteriori approfondimenti, leggi:
Interoperabilità e accesso digitale al patrimonio culturale: presentato a Roma il Progetto Michael
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