Wind ceduta a Weather Inv. per 12,1 mld, ma Enel resta socia al 26%

di |

Italia



Dopo mesi di trattative &#232 stato finalmente concluso l¿accordo di cessione che porter&#224 l¿operatore italiano Wind sotto l¿egida del fondo Weather Investments, che fa capo all¿imprenditore Naguib Sawiris.

Il controvalore complessivo dell¿operazione &#232 pari a 12.1 miliardi di euro e, nei termini dell¿intesa, Enel rimarr&#224 socia di Sawiris con una quota del 26%.

La quota del 62,75% di Wind sar&#224 trasferita a Weather entro l¿estate (subordinatamente all¿approvazione dell¿operazione da parte delle Autorit&#224 competenti) per un corrispettivo pari a 2.986 milioni di euro.

Enel impiegher&#224 parte dei proventi della cessione, pari a 305 milioni di euro, per la sottoscrizione di una quota del 5,3% del capitale di Weather.

Nella prima met&#224 del 2006, poi, Enel potr&#224 cedere la quota residua detenuta nel capitale di Wind (37,25%) ricevendo un corrispettivo costituito da 328 milioni di euro in contanti e da azioni di nuova emissione di Weather che porteranno la partecipazione complessiva di Enel al 26% del capitale sociale della stessa Weather.

Al completamento dell¿operazione, Enel avr&#224 ottenuto dalla cessione di Wind circa 3 miliardi di euro per cassa e una partecipazione pari al 26% del capitale di Weather (societ&#224 che controller&#224 il 100% di Wind e il 50% pi&#249 un¿azione di Orascom) per un controvalore di 1.960 milioni di euro.

Gi&#224 da quest¿anno, inoltre, Enel potr&#224 deconsolidare circa 7 miliardi di euro di debito Wind.

Enel e Weather hanno siglato inoltre degli accordi di put and call sulla base dei quali, nel periodo compreso tra il 15 gennaio 2006 e il 30 giugno 2006, Enel potr&#224 cedere e Weather potr&#224 acquisire la quota residua detenuta da Enel nel capitale di Wind.

¿Con la vendita di Wind ¿ ha commentato Paolo Scaroni, amministratore delegato di Enel ¿ abbiamo concluso la fase di dismissione di tutte le attivit&#224 non coerenti con i nostri mestieri principali dell¿energia elettrica e del gas, secondo la strategia annunciata tre anni fa. L¿uscita della telefonia dal perimetro di consolidamento consentir&#224 a Enel di concentrarsi nella crescita nell¿energia in Italia e all¿estero.¿

In base ai dati consolidati 2004 approvati dalla relativa assemblea il 24 marzo 2005, Wind ha registrato ricavi per 4.714 milioni di euro, in crescita del 7,6% rispetto ai 4.383 milioni di euro del 2003, un Ebitda (margine operativo lordo) pari a 1.554 milioni di euro, che segna un incremento del 53,8% rispetto ai 1.010 milioni di euro del 2003, e un Ebit (risultato operativo netto) pari a 41 milioni di euro rispetto al risultato negativo per 384 milioni di euro del 2003.

L¿accordo raggiunto permetter&#224 di sviluppare la cooperazione tra Wind e Orascom, finalizzata a realizzare significativi incrementi dei ricavi e dei margini.

In particolare, le due societ&#224 punteranno a una forte crescita della quota di mercato nel traffico di Tlc in partenza e in arrivo tra Europa, bacino del Mediterraneo e tutti quei paesi dove Orascom ha e avr&#224 un ruolo chiave. Inoltre, il coordinamento tra le due societ&#224 svilupper&#224 una massa critica tale da favorire notevoli risparmi, in particolare negli acquisti, per esempio di telefoni portatili, e negli investimenti tecnici.

Enel e Sawiris hanno stipulato anche patti parasociali che regolano la gestione di Weather. Nell¿ambito di tali accordi, le parti hanno condiviso l¿obiettivo di procedere alla quotazione di tale societ&#224 non appena possibile, subordinatamente al verificarsi di favorevoli condizioni di mercato, assumendo impegni reciproci di lock up fino al verificarsi di tale evento. (a.t.)

&#169 2005 Key4biz.it

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz