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Trimestrale sotto tono per la News Corporation, società di media del magnate australiano Rupert Murdoch, che in Italia controlla la payTv Sky.
Il gruppo, che da pochi mesi ha spostato la propria sede centrale dall’Australia agli Stati Uniti, per il terzo trimestre dell’esercizio 2004-2005, chiuso il 31 marzo, ha registrato un utile netto di 400 milioni di dollari, in calo del 7,8% sull’anno.
La ragione, come ha spiegato la società in una nota, è legata agli elevati costi di programmazione nella televisione (rete Fox).
Nello stesso trimestre, bilancio 2003-2004, la News Corp aveva archiviato un utile netto di 434 milioni di dollari, ha ricordato il gruppo nel comunicato.
Calcolato per azione ¿ combinando i titoli di classe A e B ¿ l’utile netto risulta di 13 cent, contro i 15 cent dello scorso anno.
Al momento non è stato possibile fare una confronto con le previsioni degli analisti.
Per quanto riguarda l’ultima trimestrale, il fatturato è aumentato del 17% a 6,04 miliardi di dollari, contro i 5,16 miliardi dello stesso periodo, bilancio 2003-2004. l’utile operativo ha guadagnato il 9% a 889 milioni di dollari.
Rupert Murdoch, presidente e direttore generale della News Corp, ha commentato: ¿I nostri risultati del terzo trimestre hanno beneficiato di forti performance nell’entertainment (divisione Cinema) e nelle reti via cavo¿. Tuttavia, ha aggiunto il tycoon, il gruppo resta debole nell’area Televisione.
Murdoch ha spiegato che questa contro-performance è dovuta a ¿costi di programmazione più elevati e alla debolezza del mercato pubblicitario Usa¿.
Per quanto riguarda la payTv italiana Sky, Murdoch ha dichiarato che si prevede di raggiungere il pareggio per il prossimo trimestre (chiusura fine giugno).
In crescita gli abbonati (136 mila in più fra gennaio e marzo). Lo scorso 31 marzo, gli utenti della piattaforma digitale italiana hanno superato quota 3,2 milioni. Ridotte notevolmente le perdite e utili in crescita per Sky Italia, che guarda al futuro con più serenità, senza preoccupazioni per la concorrenza della Tv digitale terrestre.
¿Sky Italia, sostenuta da una crescita del 20% delle entrate, avanza sulla strada della redditività¿, ha dichiarato con soddisfazione il presidente.
Guardando nel dettaglio i risultati delle altre divisioni, per gli studios cinematografici Twentieth Century Fox, profitti in crescita del 15% grazie alle solide vendite nel segmento home video. Balzo del 55% a 172 milioni di dollari per le reti via cavo, grazie in particolare alla pubblicità generata da Fox News.
Nell’area Giornali, (Times, Sun in Gran Bretagna, New York Post) l’utile operativo ha guadagnato il 5,7% a 186 milioni di euro. Nelle riviste, la società ha perso il 6% a 79 milioni di dollari. Per contro, nell’area Televisione, il risultato operativo è arretrato del 15% a 221 milioni di euro.
Nel comunicato, la News Corp ricorda d’aver finalizzato, a fine marzo, l’acquisto del 17,9%, che ancora non deteneva, della filiale Fox Entertainment Group.
Nei primi nove mesi dell’esercizio, la società ha registrato un utile netto di 1,41 miliardi di dollari, in crescita del 28% rispetto allo stesso periodo, bilancio 2003-2004, e un fatturato pari a 17,75 miliardi di dollari (+16%).
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