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Banda larga e nuovi canali distributivi. Cicchetti: ´Prioritario sviluppare servizi corporate´

Italia



Riportiamo di seguito l”intervento di Oscar Cicchetti, Amministratore delegato Netscalibur, al Wired World Forum tenutosi a Milano il 21 aprile 2005, organizzato da Wireless e Key4biz.


di Oscar Cicchetti

Amministratore Delegato Netscalibur

La diffusione in larga scala del BroadBand si &#232 tradotta in 120 milioni di collegamenti a fine 2004 nel mondo, di cui 35 milioni in Europa e 4 milioni in Italia. Il 15% degli Internet Users, quindi, sono oggi a Banda Larga.
Ci&#242 implica due considerazioni di fondo: il Broadband &#232 destinato a diventare lo standard di connettivit&#224 aziendale (in Italia 1,2 milioni di BB sono business); &#232 la tecnologia di connessione che maggiormente penetra i segmenti pi&#249 redditizi del mercato consumer.

La diffusione del BB nel mercato consumer si inquadra in uno scenario positivo che vede l¿Italia restare all¿avanguardia in alcuni settori come il mobile (diffusione, uso tradizionale, uso innovativo) e recuperare ritardi importanti appunto nella diffusione di Internet (28 milioni di Internet Users) e della Larga Banda.
Il BB si &#232 caricato di significati anche sproporzionati rispetto al reale impatto immediato sullo stile di vita dei singoli e famiglie:&#232 stato incentivato con contributi governativi; &#232 di fatto considerato una metrica del digital divide.Sappiamo bene che avere in casa un ADSL non cambia la vita ma condividiamo per&#242 tutti che il BB (e in particolare il triple play) &#232 un prerequisito di base per rendere disponibili nelle nostre case i servizi convergenti basati su larghezza di banda ed interattivit&#224:i nuovi format di entertainment televisivo, la comunicazione dati voce e video, la domotica, la gestione familiare , l¿Home Working.


L¿adozione della larga banda da parte delle aziende &#232 invece da inquadrare in una situazione molto critica che vede il nsotro Paese come fanalino di coda europeo negli investimenti ICT delle aziende. E¿una delle pi&#249 basse in Europa come percentuale del GDP (inferiore al 2%) e persiste nel non crescere. Questo &#232 un dato grave perch&#233 &#232 largamente ed abbondantemente dimostrato che esiste un nesso inequivocabile tra investimenti ICT e competitivit&#224.Oggi la nostra esperienza (500 clienti medio grandi) ci dice che le priorit&#224 sono:

In qualche caso l¿IT insegue trasformazioni organizzative e produttive dell¿azienda. Abbiamo imparato da piccoli che l¿IT deve creare un ambiente di collaborazione ed integrazione dei processi aziendali per rispondere in modo veloce ed efficace al mercato ed al cliente.Questo forse &#232 un indicatore di digital divide pi&#249 rilevante del numero di centrali telecom raggiunte in fibra e che deve essere tenuto in considerazione in qualsiasi piano di politica industriale.In questo quadro la diffusione della BB pu&#242 essere uno degli elementi fondanti per la ripresa di un ciclo investitorio nell¿innovazione ICT.

La BB in azienda &#232 la base per la revisione complessiva dei sistemi di comunicazione basata sul full IP service (voce dati e video integrati nel collegamento dati aziendale). Oggi tutte le aziende hanno avviato l¿adozione del VoIP che si basa su due percorsi paralleli: l¿introduzione di features VoIP su lle VPN aziendale inizialmente per fare traffico on net e least cost routine per poi passare a concentrare traffico uscente e traffico entrante in un VoIP gateway (un Internet Data Center) che fornisce banda Internet e prestazioni di soft switching; l¿integrazione dei servizi voce e video su ethernet (fig. 1). Su questi percorsi si realizzano economie di costo rilevanti (fig. 2) e si creano le condizioni per innovare pi&#249 radicalmente i modi di lavorare e collaborare in azienda (fig. 3).

I dati ci parlano di oltre 300 aziende che utilizzeranno significativamente VoIP entro il 2005.La BB &#232 poi il fattore abilitante di alcuni trend interessanti che riguardano le architetture informatiche come la server consolidation, la disponibilit&#224 a costi bassi di BB porta a ripensare le architetture di Server distribuiti sul territorio e a concentrare in pochi siti maggiori capacit&#224 elaborative con prospettive di incremento di flessibilit&#224, riduzione costi, miglioramento dei servizi.

Questo &#232 un trend che interessa gi&#224 le corporation con sedi distribuite (banche, GDO, utilities, etc.) e che &#232 un¿opportunit&#224 sicura per vendor di hardware e software ma che anche per fornitori di servizi (IDC e System Integrator)la diffusione dei modelli ASP o dell¿utility computing cio&#232 l¿accesso ad applicazioni hostate e gestite in un IDC e rese disponibili su collegamenti ad alta velocit&#224 con modelli pay per use.

Le resistenze all¿affermazione di tale modello sono enormi, come testimonia la sua crescita molto lenta. Tuttavia, i vantaggi di TCO e la flessibilit&#224 organizzativa sono cos&#236 rilevanti che ne garantiranno un¿affermazione, perlomeno in alcune aree: il rightsourcing di sistemi e servizi implica la disponibilit&#224 di collegamenti ad alta velocit&#224 nelle sedi aziendali e rende pi&#249 agevole l¿allocazione flessibile di sistemi ed attivit&#224 presso centri specializzati interni ed esterni; i sistemi di back up, disaster recovery e business continuty, che vengono sempre pi&#249 richiesti dalla criticit&#224 di dati ed applicazioni ed imposti da normative nazionali ed internazionali.

Tali sistemi, grazie alla disponibilit&#224 di banda, non sono pi&#249 un¿esclusiva dei centri EDP delle grandi corporation ma sono accessibili anche a medie e piccole aziende con architetture e prestazioni scalabili.Un ultimo campo in cui si aprono opportunit&#224 importanti per le imprese &#232 dato proprio dalla crescita del BB nelle famiglie.

Credo fermamente che una delle aree in cui possano svilupparsi eccellenti esperienze imprenditoriali sia quella dei contenuti digitali, perch&#233 esiste la domanda; perch&#233 il successo &#232 affidato anche ad invenzione e design; perch&#233 non sono richieste enormi economie di scala. Affinch&#233 ci&#242 accada, per&#242, le imprese devono credere nei nuovi canali distributivi, comprenderli e dotarsi degli strumenti ICT per accedervi.Gli esperti vedono in questi campi grandi opportunit&#224 di ripresa. L¿Italia pu&#242 coglierle se si riavvia un processo virtuoso di politica industriale, innovazione d¿impresa. Per chi come Netscalibur &#232 da anni nel business del networking e dei servizi IP si intravedono prospettive interessanti di crescita.

Per approfondimenti, leggi:

Wired World Forum: Tecnologie IP e Connettivit&#224 Broadband, veri driver per la competitivit&#224 delle imprese
Wired World Forum. Lamborghini: ´Banda larga, Contenuti e Servizi Vas per una nuova catena digitale del valore´

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