Italia
Si è svolto oggi a Milano, all¿Assolombarda il Convegno organizzato dall¿ANUIT (Associazione Nazionale Utenti Italiani di Telecomunicazioni) sul tema ¿Audio e Video Conferenze: servizi alla portata di tutte le Aziende¿.
Utilizzare Audio e Video Conferenze porta un grande risparmio per le aziende ed è il sistema più sicuro per i ¿segreti¿ aziendali.
¿E¿ molto difficile – ha precisato Sergio Antocicco, Presidente dell¿ANUIT – valutare esattamente la quantità di denaro che le aziende possono risparmiare utilizzando queste tecnologie. Dipende molto dalla struttura aziendale, dal numero delle filiali e dal tipo di organizzazione del lavoro, di certo c¿è la possibilità di un risparmio molto significativo¿.
Antocicco stima in 500-1000 euro al giorno il costo di un singolo partecipante ad una riunione nel caso si debba spostare dalla propria sede di lavoro, cifra a cui si aggiunge il valore del tempo delle persone coinvolte.
Per Antocicco ¿una riunione in video conferenza costa alcune decine di euro all¿ora per ogni partecipante, il risparmio è evidente ed oltretutto c¿è una più facile ed efficiente organizzazione del lavoro. Come Presidente dell¿INTUG, (International Telecommunications Users Group), ho fatto una riunione con persone che stavano a Washington, Londra, Johannesburg e Copenhagen. Senza la video conferenza non avremmo potuto fare l¿incontro se non a costi altissimi¿.
Dopo una introduzione di Roberto Polli Direttore dell¿Assolombarda e di Francesco Sacco della Università Bocconi, numerosi sono stati gli interventi degli ¿addetti ai lavori¿ che hanno sottolineato i vantaggi derivanti alle aziende dall¿adozione delle tecnologie abilitanti la video conferenza.
Tra gli altri, Paolo Delgrossi della Genesys Conferencing, ha sottolineato come l”esigenza del mercato ci sposta sempre di più verso conferenze multimediali che racchiudono possibilità audio, web e video. Non solo con incontri audio virtuali ma con vere sessioni di lavoro sempre più complete.
Ivano Zanni della Tandberg ha ricordato che le ricerche hanno dimostrato come le interazioni visive o la presenza visiva aumentano la produttività, migliorando i processi decisionali e abbreviando i tempi di accesso al mercato. Con la videocomunicazione è possibile comunicare ¿face to face¿ senza doversi muovere, riducendo i costi e garantendo affidabilità e sicurezza personale e dei dati.
Carlo Riccardi della Nortel, ha messo in evidenza che le aziende italiane, sia PMI che grandi imprese, si confrontano tutte nel “trade-off” – da un lato – dai vincoli imposti dal contenimento dei costi, se non addirittura dalla riduzione dei costi per gli investimenti in tecnologia e – dall”altro – dalla ricerca, sempre più strategica, di modalità di lavoro decisamente più flessibili e “mobili”, dove il tipo di rete di comunicazione utilizzata, il tipo di apparato di accesso alla comunicazione e il luogo da cui si comunica devono risultare “trasparenti, indipendenti ed intercambiabili” per
l”utente finale. La convergenza delle tecnologie e la ¿collaborazione multimediale¿ è la più efficace soluzione per l¿impresa innovativa, efficiente e competitiva
Per Roberto Giamagli della Aethra, nella moderna “Società della Conoscenza”, la videocomunicazione e le tecnologie di condivisione dell”informazione integrate con essa stanno progressivamente assumendo un ruolo di primo piano. Tuttavia siamo soltanto ai primi passi di un fenomeno di ben più vasta entità. La videocomunicazione come la conosciamo oggi, tecnologia prevalentemente utilizzata per riunioni di gruppo da una utenza di tipo business, è destinata a migrare dalle sale riunioni alle scrivanie, dove il videotelefono gradualmente sostituirà il telefono tradizionale, analogico o IP, e diventerà un centro di erogazione di nuovi servizi.
Franco Fortis della Feedback Italia, ha precisato che la connettività IP sta diventando sempre più diffusa ed accessibile sotto le sue differenti forme, dall¿Intranet di cui qualunque azienda oggi dispone, alla banda larga terrestre che sta allargandosi a macchia d¿olio, al Wi-Fi sempre più disponibile non solo in azienda ma anche in luoghi di aggregazione e hotel.
Con la videocomunicazione interattiva la produttività aziendale potrà aumentare grazie alla possibilità di far lavorare insieme manager che troveranno maggiore facilità a far coincidere le proprie finestre temporali, svincolate dalla necessità della disponibilità geografica della persona.
Gianluca Ferré della Cisco Systems, ha precisato infine che il successo delle soluzioni di comunicazione integrate voce/video/dati è dettato da alcuni aspetti fondamentali: la qualità della trasmissione deve essere ottima per garantire l”efficacia dell”interazione; l”utilizzo degli strumenti deve essere semplice ed intuitivo; sicurezza e privacy devono essere garantite; l”architettura voce/video deve essere facilmente gestibile; i costi devono essere contenuti. (a.t.)
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