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Siemens Communications, l”area di Siemens AG che comprende tutte le attività relative alla telefonia ed alle telecomunicazioni, continua a scommettere sul mercato cinese. La controllata cinese di Siemens, infatti, mira a raddoppiare le vendite ¿nel giro di pochi anni¿ e spera di rafforzare con una serie di iniziative strategiche il proprio ruolo all”interno della compagnia.
¿Spero che la Cina diventi il caposaldo per Siemens nel futuro¿, ha dichiarato al China Daily Richard Hausmann, nuovo presidente e amministratore delegato di Siemens da gennaio.
Siemens conta di migliorare la penetrazione nel mercato cinese, ponendosi ambiziosi obiettivi di crescita. Siemens ha intenzione di raddoppiare gli uffici regionali in Cina, che diventeranno 60 dagli attuali 42, e di assumere circa 5.000 nuovi impiegati, portando così a 36.000 il numero complessivo dei propri dipendenti. ¿Questo dovrebbe garantire una maggiore presenza dell”azienda nell”immenso territorio cinese¿, ha dichiarato Hausmann.
Siemens con queste iniziative conta di raddoppiare le vendite di cellulari nei prossimi tre e di aumentare la produzione fino a 20 milioni di unità, contro i 14 milioni del 2004. Aumentando la produzione, il colosso tedesco conta di portare la propria quota di mercato all”8-10%. Al momento Siemens controlla il 5% del mercato cinese. Siemens ha già investito 4,5 miliardi in Cina in più joint venture in diversi settori: tlc mobili, energia e trasporti.
La società, inoltre, secondo quanto dichiarato da Hausmann, ha individuato 20 obiettivi per fusioni e acquisizioni, ed è particolarmente interessata a opportunità nell”ovest e nel nordest del Paese. Hausmann non ha voluto fornire maggiori informazioni sulle prossime operazioni.
Nell¿esercizio 2003-2004 Siemens in Cina ha registrato ricavi in crescita del 28% a 38,4 miliardi di yen (circa 4.65 miliardi di dollari).
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