Europa
Controllare la posta elettronica dai dispositivi mobili diventa più facile e veloce grazie al nuovo servizio di push email lanciato da Vodafone in collaborazione con Visto.
La tecnologia permette di consultare la posta in tempo reale e in modo sicuro e di gestire in remoto i contatti, il calendario e l¿agenda.
L¿utente, in pratica, può leggere le email, rispondere, o crearne di nuove direttamente dal palmare o dallo smartphone con la possibilità, anche, di scaricare allegati nei tradizionali formati office come Word, Excel, Power Point o PDF.
Le nuove email, gli appuntamenti e i contatti sono ¿spinti¿ automaticamente sul dispositivo mobile e gli aggiornamenti effettuati dal telefonino vengono trasferiti automaticamente sul computer.
Le ricerche condotte da Vodafone dimostrano che gli utenti business hanno necessità diverse per quanto riguarda l¿accesso alla posta elettronica, in base alla grandezza e al tipo di organizzazione.
Il sistema push email ¿ spiega comunque l¿azienda – si adatta a ogni ambiente business con una versione Enterprise per le compagnie che vogliono fornire l¿accesso agli impiegati, una versione Desktop Redirector per quelle persone che usano il telefonino a lavoro e una versione ISP per le piccole aziende o gli utenti privati.
Durante la fase di lancio, saranno 4 i dispositivi che supporteranno il servizio push email: Vodafone v1620, Motorola MPx220, Nokia 6630 e Sony Ericsson P910i.
Nuovi apparecchi a supporto della funzionalità saranno lanciati nel corso dei prossimi mesi.
¿Vodafone intende offrire ai clienti aziendali un uso migliore e più facile dei servizi di posta elettronica¿, ha spiegato Beter Bamford, Chief Marketing Officer della società britannica.
¿Il servizio push email permetterà a un numero sempre maggiore di clienti di mobilitare i propri business e beneficiare di un¿aumentata produttività e capacità di risposta anche in movimento¿, ha continuato Bamford.
Il servizio push email è attualmente disponibile in Italia, Germania, Grecia, Francia, Spagna e Finlandia, ma nel corso di quest¿anno verrà esteso ad altri mercati.
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