Italia
Nuovo statuto e nuovi organi direttivi per Ambiente Digitale, l¿associazione promossa dalla Fondazione Ugo Bordoni, condividendo contestualmente con i propri soci il nuovo piano di attività: ne fanno parte non solo lo sviluppo delle interfacce utente, la certificazione delle applicazioni, la standardizzazione dei requisiti di security, ma anche il lancio di un canale Tv digitale vetrina, per illustrare agli utenti peculiarità e vantaggi della TDT e l¿elaborazione di progetti per finanziare lo sviluppo delle nuove tecnologie coinvolte.
In occasione della costituzione in associazione hanno formalizzato la propria adesione come soci fondatori: ACI, Bull Italia, Class Editori, CSP – Innovazione nelle ICT, Enterprise Digital Architecs, IBM Italia, IconMedialab, Kora, MIR – Medical International Research, MyTV, Pf2, ST Microelectronics, Sun Microsystems Italia, Systeam Consulting, Telespazio, Ubiquity, Wind.
Una nota informa che le attività che verranno realizzate nel corso del prossimo anno rispecchiano la grande varietà di aziende che aderiscono all¿associazione, dalla grandi multinazionali alle realtà di dimensioni minori ma dotate di creatività, know-how e di visione strategica, dagli operatori di TLC agli integratori di sistemi, dai fornitori di servizi e contenuti ai costruttori, alla ricerca.
Guido Salerno, Direttore Generale della Fondazione Ugo Bordoni e membro dell¿Advisory Board di Key4biz, ha dichiarato ¿è una iniziativa che intende promuovere, in un¿ottica di ricerca e di sviluppo, le potenzialità industriali del nostro paese, e che ha il pregio di riunire in prima fila grandi imprese a fianco di imprese di piccola e media dimensione che operano in sinergia su tutti i fronti¿.
A margine della presentazione del piano di attività sono state anche ratificate le nomine del comitato di direzione: presidente dell¿associazione è Salvo Mizzi (MyTV), vicepresidenti Daniela D”Aloisi (Fondazione Ugo Bordoni) e Armando Caltabiano (ST Microelectronics), segretario generale è Silvia Scifoni (Telespazio). Pier Angelo Biga, managing partner di ICM Advisors, collabora al progetto al fine di tutelare il patrimonio di proprietà intellettuale che le imprese stanno sviluppando attraverso le applicazioni interattive e i servizi associati prioritari per il decollo della TV digitale multicanale. (r.n.)
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