Europa
All’insegna del convergenza si è aperto a Cannes il MIPTV, che chiuderà i battenti venerdì 15 aprile. Programmazione e rapporto con le nuove tecnologie digitali, saranno i settori di discussione e confronto di questa 42esima edizione del Mercato internazionale dedicato ai contenuti audiovisivi.
A questo rendez-vous sono attesi 12.000 partecipanti, la maggior parte di questi sono operatori del mercato televisivo, in rappresentanza di circa 96 Paesi e 3.500 aziende. Ci saranno inoltre 120 espositori in più rispetto all’edizione del 2004.
¿Il mercato televisivo è in piena espansione¿, ha confermato Paul Johnson, responsabile del Reed Midem, la società che organizza l’importante appuntamento. Aggiungendo che da parte dei player del settore c’è grande entusiasmo e ottimismo.
Il salone, battezzato ufficialmente MIPTV featuring MILIA 2005, visto che ormai ospita anche il MILIA (Mercato internazionale dei contenuti interattivi), consentirà di fare il punto sulle nuove tecnologie dell’industria audiovisiva.
La manifestazione conferma la convergenza tra l’audiovisivo e il digitale che rivoluzionerà il mondo dell’immagine nei prossimi anni.
Grande spazio verrà dato ai contenuti prodotti per i telefonini (musica, attualità, sport, entertainment e animazione). Presenti, oltre ai fornitori di contenuti mobili, operatori come Vodafone, Orange, Ericsson, Samsung e Nokia.
Grande attesa per Anssi Vanjoki, vicepresidente del colosso Nokia, che metterà l’accento sulla Mobile Tv e sulle nuove possibilità per i contenuti multimediali.
Ma accanto a loro ci sarà spazio anche per Sky Networks, Intel e Microsoft, che esporranno le loro analisi sul futuro della televisione e l’adattamento dei format ai cellulari, mentre saranno organizzate delle proiezioni di programmi audiovisivi, concepiti appositamente per i dispositivi mobili.
Tuttavia, il posto di primo piano resta prerogativa dei produttori di contenuti audiovisivi e dei broadcaster.
Leader mondiale nelle nuove tecnologie e nel 3G, la Corea del Sud, sarà l’invitata d’onore di questo MIPTV 2005. La giornata di oggi sarà interamente dedicata a questo Paese.
La numerosa delegazione coreana invitata al MIPTV comprende circa 300 persone, per ricordare il fondamentale ruolo di questo Paese nell’Ict, che si piazza al primo posto sul mercato mondiale delle connessioni Internet a banda larga con 11 milioni di utenti.
¿Quasi il 70% dei coreani utilizzano un cellulare e noi ci aspettiamo una crescita dei contenuti per i dispositivi mobili¿, ha commentato Sung-Dai Noh, presidente della KBC (Korean Broadcasting Commission), che parla del MIPTV come di ¿un¿opportunità per testare il potenziale della Corea al di fuori dell’Asia¿.
La Corea batte tutti i record in materia di telecom: la telefonia mobile 3G conta già 5 milioni di utenti, circa il 15% degli abbonati alla telefonia mobile, mentre prosegue l’avanzata dei cellulari di 4G.
Le società coreane presenti al MIPTV presenteranno i loro servizi hi-tech convergenti, tra cui il Digital Multimedia Broadcasting (DMB) che permette la produzione di programmi per i telefonini.
I programmi televisivi coreani avranno ugualmente il loro spazio, grazie al notevole successo di quella che è stata battezzata la “Korean wave“, un genere di serial televisivi, dove predominano le saghe familiari ambientate in Asia, che sono divenuti in breve tempo un prodotto di esportazione particolarmente redditizio. Una parte della giornata di oggi, sarà dedicata anche alla fiction coreana, presenti il Ministro della Cultura e quello del turismo.
La giornata di oggi sarà caratterizzata da un altro importante momento. I decisori dell’industria audiovisiva internazionale parteciperanno all’Iniziativa dei Media Mondiali contro l’Aids, con il sostegno delle Nazioni Unite. Nell’ambito del MIPTV, alcuni produttori audiovisivi presenteranno progetti relativi alla lotta contro l’Aids davanti a una giuria di distributori internazionali che ne selezionerà due ai quali offrirà un finanziamento.
In un messaggio, il Segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, ha sottolineato che ¿l’impegno dei media internazionali nella lotta contro l’Aids è di importanza capitale¿.
¿La televisione è un media a forte impatto, capace di toccare gli individui del mondo intero, in modo particolare i giovani, la cui nuova presa di coscienza potrà impedire che il virus si propaghi¿.