Europa
In Europa, la diffusione terrestre di programmi video digitali verso i terminali mobili ha abbracciato lo standard DVB-H, attualmente testato su reti pilota in molto paesi del Vecchio Continente.
Dopo la Finlandia, la Germania, la Spagna, la Gran Bretagna e l¿Italia, anche la Francia sta per lanciarsi nelle sperimentazioni della norma Digital Video Broadcasting ¿ Handheld con un progetto su Parigi.
Sembra però che la specifica coreana DMB (Digital Multimedia Broadcasting), che molti già vedono come maggiore rivale della norma approvata dall¿Etsi, voglia giocare la parte della guastafeste.
Evoluzione dello standard di diffusione audio DAB (Digital Audio Broadcasting), il DMB comincia in effetti a muovere i primi passi sul mercato europeo grazie al progetto pilota Digital Advanced Broadcasting.
Entro i prossimi due anni, la tecnologia sarà testata nella città bavarese di Ratisbonne (Regensburg) è offrirà dei servizi di diffusione dati, programmi radio e contenuti video (tra questi, la copertura sui telefonini dei campionati del mondo di calcio del 2006).
Il progetto è stato presentato a Monaco la scorsa settimana davanti ai rappresentanti dell¿industria, inclusi fornitori di contenuti, broadcaster, operatori telefonici, fornitori di infrastrutture, costruttori ed enti governativi.
I test serviranno a determinare le opportunità, le alternative e i rischi di un ambiente mobile multimediale, oltre alla reazione del pubblico a questo tipo di prodotti e servizi.
Per i promotori dell¿iniziativa, il DMB ha il vantaggio di permettere il riutilizzo delle infrastrutture DAB già ampiamente diffuse in paesi come la Germania, la Gran Bretagna e il Belgio.
Telefonini compatibili con lo standard sono già disponibili sul mercato: l¿ultimo in ordine di tempo è stato presentato al CeBIT di Hannover dalla coreana LG.
Il terminale adotta il sistema DMB-receiving System-on-Chip (SoC), un chip che permette di vedere trasmissioni in digitale terrestre e contemporaneamente avere una conversazione al telefono, con una tecnologia che permette un consumo energetico molto ridotto.
LG Electronics ha investito, nell¿arco di due anni, 20 miliardi di won nello sviluppo del questo singolare telefono cellulare, disponendo di una squadra di ben 130 ricercatori (inclusi 90 laureati con master e dottori di ricerca). Ha inoltre generato circa 150 brevetti per le tecnologie sia sul mercato interno che oltreoceano, inclusa la tecnologia H.264 che supporta il video-decoder.
Secondo un sondaggio dedicato allo sviluppo del DAB, nel 2010 i radioricevitori DAB in circolazione in Europa saranno circa 40 milioni.
Per il professor Wolf Dieter Ring, presidente dell¿Autorità bavarese per il broadcasting commerciale (BLM) ¿tra breve, il termine DMB diventerà sinonimo di arricchimento del panorama multimediale¿.
Questo, aggiunge Ring, ¿dovrebbe essere un chiaro obiettivo per il successo che tutti vogliamo e per far crescere l¿entusiasmo dei consumatori¿.
La normalizzazione internazionale delle applicazioni DMB è stata avviata dal forum WorldDAB attraverso l¿Etsi, ufficialmente responsabile della standardizzazione delle tecnologie ICT in Europa.
Il presidente del WorldDAB, Annika Nyberg ha confermato il supporto del Forum al progetto Digital Advanced Broadcasting: ¿l¿entusiasmo dimostrato dal professor Ring e dai suoi colleghi ci ha impressionati. È incoraggiante vedere la Bavaria prendere l¿iniziativa e guidare il DMB con obiettivi chiari e raggiungibili¿.
La diffusione in Europa dello standard coreano, quanto meno, servirà a sollevare il dibattito sulla convergenza: perché la Tv sul telefonino prenda veramente piede bisognerà infatti permettere agli utenti di vederla sempre e dovunque e a prescindere dallo standard, che sia il DVB-H o il DAB.
Per ulteriori approfondimenti, leggi:
Mobile tv: dagli Usa all¿Europa l¿industria si mobilita per portare la tv sul telefonino
Mobile Tv: partono anche i test di Nokia
Telefonia mobile: è la Tv il vero Eldorado?
TDT mobile: la Francia pronta a lanciare i primi servizi
Tv sul telefonino: la via italiana al DVB-H. Per Philips il boom nel prossimo decennio
Tv satellitare mobile: in Giappone è già realtà
Nokia punta sulla Tv: il primo telefonino nel 2006
Mobile-TV: Nokia comincia i primi test commerciali in Olanda
Mobile-TV: presto sul mercato i primi telefonini Samsung per la ricezione della Tv satellitare
TV sul telefonino: Texas Instruments presenta il nuovo chip per l¿alta definizione
© 2005 Key4biz.it