Microsoft adotterà le modifiche chieste dalla Ue per il nuovo Windows senza Media Player

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Pace fatta tra Microsoft e la Commissione europea. Il colosso informatico ha acconsentito ad adottare tutte le “principali modifiche” richieste dalla Ue, per la nuova versione del sistema operativo Windows, che non prevedr&#224 Media Player, il software per la lettura di file audio-video.

¿Oggi abbiamo contattato la Commissione e l”abbiamo informata che abbiamo accettato tutte le principali modifiche che ha richiesto per la versione di Windows senza Media Player“, ha detto Horacio Gutierrez, avvocato generale associato di Microsoft per l”Europa.

Le modifiche comprendono i cambiamenti tecnici per “registrare i setting” e la rimozione dei riferimenti nei documenti dei prodotti e nel packaging, secondo cui certe applicazioni non funzionano senza Media Player.

Microsoft ha anche acconsentito a creare un pacchetto di software che consente agli utenti di sostituire i file audio-video assenti.

E¿ stato trovato l¿accordo anche per quanto riguarda la nuova denominazione di Microsoft XP home. Il gruppo aveva offerto nove possibili nomi, che per&#242 erano stati tutti rifiutati dalla Commissione europea, prima di accordarsi su Microsoft XP Home N.

La Commissione voleva che la nuova versione non apparisse come un sottoprodotto di quella che prevedeva anche Media Player, e la lettera N &#232 stata preferita alle altre (B, C o R), perch&#233 pi&#249 ¿neutra¿, secondo una fonte vicina al dossier. La nuova denominazione del prodotto ha trovato le due parti d”accordo, non ingenerando nel cliente false aspettative o equivoci sulle propriet&#224 del prodotto stesso.

Nel marzo 2004, la Ue ha inflitto a Microsoft una multa record da 497 milioni di euro per le sue pratiche giudicate anticoncorrenziali. Microsoft ha fatto ricorso nel dicembre scorso contro questa decisione, per chiederne l¿annullamento.

La Commissione europea ha inoltre imposto a Microsoft di mettere in commercio una versione del sistema operativo Windows sprovvista del software Media Player, oltre a costringerlo a rendere pubbliche delle informazioni ritenute necessarie per assicurare l¿interoperabilit&#224.

La scorsa settimana, Bruxelles aveva accusato il gigante americano di non essersi conformato a una parte delle sanzioni stabilite in sede comunitaria. Si tratta proprio delle disposizioni che permetterebbero di realizzare la piena interoperabilit&#224 tra i sistemi Microsoft e quelli degli altri operatori.

L”accordo di ieri, sempre secondo le parti, dovrebbe accelerare il processo che vede Microsoft imputata di pratiche anticoncorrenziali.

Quello del cambio di nome della versione Windows senza Media Player non &#232 che il primo passo, sottolineano dalla Commissione Ue, che comunque non risolver&#224 interamente il problema.

¿La Commissione sta ancora analizzando i risultati dei test di mercato sulle offerte di Microsoft che riguardano la versione Windows senza Media Player¿, ha dichiarato Jonathan Todd, portavoce del Commissario Ue alla Concorrenza Neelie Kroes.

La Ue vuole essere sicura che le due versioni di Windows siano equivalenti dal punto di vista delle loro performance. Su questo piano, ¿resta da risolvere ancora qualche problema tecnico¿, ha riconosciuto una fonte vicina a Microsoft.

Il gigante dei software, che detiene gi&#224 l¿80% del mercato, non potr&#224 commercializzare la nuova versione senza l¿OK di Bruxelles. Se cos&#236 fosse, gi&#224 tra qualche settimana potrebbe arrivare nei negozi la nuova versione di Windows, hanno indicato da Microsoft.

Raffaella Natale

Per ulteriori approfondimenti, consulta:

Archivio delle news sul caso antitrust Microsoft-Ue

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