Mondo
Il valore di mercato combinato delle società di telecomunicazioni è cresciuto del 29% da gennaio 2003 a dicembre 2004.
Questi i risultati dello studio Global Telecommunications Index (“Global Telco Index”), rilasciato dalla società di consulting Deloitte Touche Tohmatsu (DTT).
Il rapporto non sottolinea alcun fenomeno globale associabile alla crescita del settore, ma rileva che ogni regione sta affrontando specifiche questioni strutturali e competitive.
Inoltre, l¿Index dimostra una riduzione del potere dei 5 maggiori player industriali in ogni regione presa in esame e predice che alcune aree come la Cina e l¿Europa orientale continueranno a crescere e a influenzare le loro regioni.
Il DTT Global Telco Index prende in esame le compagnie di telecomunicazioni con una capitalizzazione di mercato superiore a un miliardo di dollari.
Lo studio esamina inoltre il contesto nazionale, regionale, economico, competitivo, regolatorio e tecnologico, per analizzare i movimenti dell¿industria e il futuro del settore sul breve termine.
Tra i risultati più evidenti del rapporto, lo stato di salute della Cina, che continuerà a crescere e a influenzare la regione Asia Pacifico che sarà trainata da un significativo aumento degli utenti mobili, mentre gli operatori predominanti cominceranno a estendere il loro business oltre i confini.
Allo stesso tempo, anche l¿Europa dell¿est continuerà a trainare la crescita dell¿intero continente.
¿Le compagnie telefoniche europee negli anni passati si sono concentrate sulla riduzione dei costi, che ha avuto come risultato guadagni maggiori. Nell¿Index, inoltre sono entrate nuove società dell¿Europa dell¿est e del medio oriente. Dal momento che questi paesi hanno una penetrazione wireline e wireless molto bassa, il loro enorme potenziale di crescita ha guidato la crescita del valore di mercato combinato dell¿Europa¿, ha spiegato Igal Brightman, Global Managing Partner di Deloitte Technology, Media & Telecommunications
Un ruolo molto importante è quello dell¿India, i cui livelli di crescita sono pari a quelli della Cina, mentre il mercato americano vedrà notevoli cambiamenti, rappresentati da un passaggio massiccio di utenti dalle linee fisse a quelle via cavo, specializzate nel cosiddetto ¿triple play¿.
La telefonia mobile rimarrà comunque la tecnologia dominante del 2005: alla fine di quest¿anno dovrebbe essere raggiunta quota due miliardi di utenti.
La voce continuerà a essere la fonte primaria di reddito per gli operatori e rappresenterà ancora l¿80% del guadagno totale.
Per quanto riguarda il 3G, il 2005 vedrà l¿apertura di dozzine di nuove reti, ma ci vorrà il prossimo anno perché telefonini, reti e servizi di nuova generazione superino quelli 2G. su entrambe le piattaforme, i messaggi di testo continueranno a essere la fonte primaria di reddito non voce.
Il contenuto mobile più lucrativo continueranno a essere le suonerie (un mercato del valore di 2 miliardi di dollari), i wallpaper e altre semplici forme di personalizzazione del cellulare.
L¿impatto delle tecnologie RFID nel 2005 sarà enorme, immediato e globale con miliardi di etichette intelligenti messe in circolazione.
La tecnologia sarà inizialmente basata su reti proprietarie ma invaderà presto anche le reti pubbliche, creando un¿enorme quantità di traffico e una notevole opportunità di profitto per gli operatori.
Dal momento che il mercato mobile è vicino alla saturazione, le strategie di segmentazione diventeranno sempre più importanti e sofisticate. I servizi e le tariffe saranno sempre più personalizzati e gli operatori cercheranno opportunità di guadagno puntando specifici gruppi etnici e comunità.
© 2005 Key4biz.it