Italia
Presentato al ministero della Comunicazione il primo maxi-bando di gara lanciato da Sviluppo Italia per la realizzazione di reti in fibra ottica nelle Regioni del Centro-Sud. Infratel, società nata per iniziativa del Ministero delle Comunicazioni, sarà incaricata di gestire l¿appalto.
L¿appalto, pari a 127 milioni di euro, riguarderà una rete di circa 1.800 Km in fibra ottica in 265 Comuni di Sicilia, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Abruzzo, Molise e Sardegna, differentemente ripartiti in base anche alle contribuzioni in quota parte delle singole regioni.
¿Internet e banda larga sono motori dello sviluppo economico e il Mezzogiorno rischia di essere penalizzato ¿ ha dichiarato il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri – rischia di veder accentuato quel distacco strutturale di cui patisce da sempre rispetto alle regioni del Nord, se non si dà luogo ad azioni come questa: azioni che affrontano il nodo del digital divide con soluzioni concrete, offrendo quelle opportunità di infrastrutture moderne e tecnologicamente avanzate che le sole forze di mercato non costruirebbero, data la scarsa convenienza commerciale di alcune aree del Paese. Noi vogliamo ricucire le distanze ¿ ha proseguito Gasparri – vogliamo che banda larga ed internet colleghino anche le periferie più estreme del Paese e nel far questo riteniamo di perseguire un interesse generale che coinvolge non solo il Centro-Sud, ma l¿intero Paese. Le stesse aziende del Nord avranno infatti benefici economici diretti grazie alla copertura dell¿intero Paese. In tal modo vogliamo arricchire ulteriormente quel percorso di buoni risultati, che tutti in Europa ci riconoscono, conseguiti nelle tlc, nella tv digitale terrestre e nello svilippo della banda larga. In quest¿ultimo settore ¿ ha concluso Gasparri – abbiamo il trend di crescita più significativo ed un risultato complessivo lusinghiero: oltre 4,8 milioni di connessioni Adsl, un risultato eccellente se si pensa che nel 2001 erano meno del 10%. Di questo e degli altri risultati conseguiti dal nostro sistema-Paese vorrò rappresentare un quadro articolato e compiuto quando, il prossimo 5 aprile incontreremo Viviane Reding, Commissario europeo per la Società dell¿Informazione e i Media¿.
L¿iniziativa, che punta ad integrare le infrastrutture già esistenti e a ridurre di oltre il 20% il divario tecnologico e le carenze infrastrutturali che ancora penalizzano alcune delle Regioni del Centro-Sud, riguarderà la realizzazione di due tipi di progetti.
Il primo è quello rappresentato dalle MAN (Metropolitan Area Network). Esso consiste nella cablatura dei principali capoluoghi di Regione e dei principali distretti industriali. I cablaggi metropolitani saranno offerti a tutti gli operatori in noleggio a condizioni di mercato e senza discriminazioni. Gli operatori potranno in questo modo ampliare la propria offerta di servizi a larga banda alla popolazione e alle imprese. Sono previsti complessivamente 600 km di impianti in fibra ottica in 30 città capoluoghi di Provincia.
Il secondo è quello rappresentato dai cosiddetti ¿sbracci¿, ovvero le reti di collegamenti tra le dorsali nazionali (¿backbone¿) e i Comuni attualmente non serviti dalla larga banda. Si prevede complessivamente il collegamento di 265 Comuni. Gli operatori di telecomunicazioni potranno noleggiare circa 1.200 Km. di impianti in fibra ottica per offrire servizi a larga banda a oltre mezzo milione di abitanti.
¿Si tratta di un passo importante per lo sviluppo della banda larga ed un segnale di rilancio del Sud ¿ ha proseguito il ministro Gasparri ¿ Questo darà un determinante contributo alla diffusione e all¿utilizzo delle nuove tecnologie. La diffusione della banda larga è una grande opportunità degli enti pubblici e privati per migliorare i servizi al cittadino e alle aziende. Rappresenta la vera sfida per lo sviluppo perché, attraverso la velocizzazione della trasmissione dei dati e delle informazioni per via telematica, rende più efficiente la pubblica amministrazione. La telemedicina specializzata, la digitalizzazione di diverse filiere industriali, ma anche la promozione del turismo via Internet, offrono occasioni di crescita all¿imprenditoria locale che, in un mercato altamente competitivo, ha bisogno di strumenti tecnologici innovativi per migliorare l¿efficienza¿.
Nel corso della presentazione sono intervenuti, oltre a Maurizio Gasparri, il viceministro dell¿Economia Gianfranco Miccichè, Massimo Caputi, AD di Sviluppo Italia, e Francesco Chirichigno, AD di Infratel.
Proprio Chirichigno ha sottolineato come: ¿Le infrastrutture previste non sono duplicatidi altre. Noi puntiamo a creare le condizioni infrastrutturali grazie alle quali gli operatori posano poi offrire i servizi a tutti. Un obiettivo che non si potrebbe raggiungere, se ci affidassimo solo alle dinamiche del mercato. Ma Infratel ¿ ha evidenziato Chirichigno – tra qualche mese sarà già pronta per lanciare un secondo bando, anzi proprio qui vorrei cogliere l¿occasione per sottolineare anche la sensibilità delle Regioni che hanno percepito il valore delle nostre iniziative come supporto di un nuovo sviluppo economico¿.
“Nel programma del Governo per lo sviluppo del Sud questo settore rappresenta un importante motore di sviluppo – ha dichiarato il Viceministro dell”Economia Gianfranco Miccichè – Più tecnologia, soprattutto per il Mezzogiorno, significa più competitività, più risorse economiche e minore disoccupazione. Il piano di Sviluppo Italia di mettere in rete l”economia del Sud- ha concluso Miccichè – è perfettamente in linea con la politica del Governo che nel Decreto Competitività ha addirittura esteso a tutto il territorio nazionale il programma di sviluppo della banda larga“.
Ha poi preso la parola Massimo Caputi, amministratore delegato di Sviluppo Italia. ¿Occorre sottolineare la velocità di attuazione di questa operazione ¿ ha dichiarato Caputi – a meno di un anno dalla presentazione, il progetto per lo sviluppo della larga banda è già entrato nel vivo con la pubblicazione del bando di gara, grazie al costante impegno del Ministero delle comunicazioni e al ruolo centrale svolto dalle Regioni interessate dal programma. La realizzazione dei nuovi impianti per la fibra ottica consentirà di accrescere la competitività delle aziende e l¿efficienza della pubblica amministrazione. Sviluppo Italia si pone come acceleratore di un processo di sviluppo in grado di creare nuove opportunità di investimento e in particolare favorire l¿interesse degli imprenditori stranieri per il Mezzogiorno¿.
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