Italia
Questa mattina, a Roma, il ministro per le Attività Produttive, Antonio Marzano, e quello per l¿Innovazione e le Tecnologie, Lucio Stanca, con il presidente di Unioncamere, Carlo Sangalli, hanno presentato alla stampa il Portale Nazionale per le Imprese (www.impresa.gov.it), che dopo una prima fase sperimentale, è diventato operativo.
L¿obiettivo: ridurre le distanze tra gli oltre 5 milioni di aziende e la burocrazia pubblica. E Internet rappresenta il mezzo migliore per dare in tempo rapido informazioni dettagliate e snellire alcune procedure, fornendo alcuni servizi direttamente online, come per esempio il pagamento delle tasse.
Come informa il MIT in una nota, si tratta del ¿punto unitario d”accesso¿ a tutte le informazioni e i servizi online per le imprese disponibili nei siti della Pubblica amministrazione, centrale e locale.
“Il Portale non è solo uno strumento per semplificare in modo rilevante i rapporti tra imprese e pubblica amministrazione – ha detto il ministro Lucio Stanca – ma è anche l”occasione per continuare a sviluppare la collaborazione tra questi due importanti settori del Paese per migliorare, semplificare e rendere più i veloci i loro rapporti¿.
Stanca ha aggiunto che per la tecnologia da sola non è sufficiente, ¿¿è necessario che in questo sforzo ci sia la piena collaborazione delle aziende e soprattutto delle loro associazioni¿.
Per il ministro per l¿Innovazione e le Tecnologie, questo accesso veloce alla burocrazia è di per sé un segno concreto della disponibilità del governo nei confronti delle imprese, in particolare di quelle piccole e medie.
Il progetto, approvato dal Comitato dei Ministri per la Società dell”Informazione (CMSI), è frutto della collaborazione tra i ministri per le Attività Produttive e quello per l”Innovazione e le Tecnologie con l”Unioncamere, coinvolgendo Camere di Commercio, INPS e INAIL e il CNIPA. L”investimento è stato di 8 milioni di euro, comprensivo dello sviluppo e della gestione evolutiva dei primi due anni, di cui 3,7 milioni stanziati dal CMSI, altrettanti dall”Unioncamere e 516 mila euro dal Ministero per le Attività Produttive.
L”accesso allo sportello virtuale avviene attraverso la Carta Nazionale dei Servizi e con soli tre click si possono raggiungere le informazioni ed i servizi desiderati.
Il MIT spiega che, senza fare file, comodamente dal proprio computer, ¿si ha così accesso ai moduli ed ai servizi interattivi offerti dalla Pubblica amministrazione centrale, dalle Regioni, Province, Comuni con più di 25 mila abitanti, Comunità Montane, Aziende sanitarie locali e Camere di commercio, ma anche gestire interamente on line 19 procedure amministrative di cui sono titolari le Camere di commercio, l”INPS e l”INAIL, predisponendo e inoltrando telematicamente le pratiche¿.
Insomma, per aprire un”attività imprenditoriale individuale o una società nella propria città, ma anche in una provincia diversa, non è più necessario spostarsi ma è sufficiente entrare in nel sito, da dove si accede a un mondo di servizi integrati.
¿Per chi, invece, l”impresa già ce l”ha – precisa il MIT – viene facilitata la gestione dei molti adempimenti burocratici. Ad esempio, per cambiare la ragione sociale, o la sede operativa o legale, la denominazione o l”attività esercitata non si è più necessario recarsi ad uno sportello, ma basta navigare nel Portale delle imprese¿.
Lo stesso vale per molte altre incombenze, come la denuncia, la gestione e il pagamento contributivo con l”INAIL e l”INPS; ed ancora gli adempimenti per la gestione burocratica del personale e per la consultazione di dati anagrafici imprenditoriali.
“Cuore” del Portale è la sezione “La mia scrivania“, dove si possono svolgere più adempimenti con una unica operazione e senza duplicazione di informazioni. I circa 1.600 siti analizzati con oltre 12 mila link di interesse sono stati organizzati in vari canali informativi: “impresa e pubblica amministrazione”, “sviluppo d”impresa”, “innovazione e formazione”, “modulistica” “servizi online”.
Il Portale delle Imprese è non solo uno strumento di servizio, ma anche di ampliamento del patrimonio informativo aziendale. Oltre ad un contact center (eMail e telefonico), infatti, a portata di click ci sono diversi servizi: Cerca imprese, per ricercare on line tutte le imprese iscritte nel Registro delle Imprese; Cerca un bando, per cercare on line i bandi di gara pubblicati nella Gazzetta Ufficiale italiana e in quella europea; Cerca una norma, che mette a disposizione qualsiasi norma emanata a livello centrale, regionale e/o locale; Web per l”impresa, le ”pagine gialle” di tutti i siti web della Pubblica amministrazione italiana; Notiziario, una panoramica quotidiana dei principali fatti in materia di politica economica, innovazione, mercati internazionali; Dossier di approfondimento, rapporti mensili di approfondimento settoriale di particolare interesse per il mondo delle imprese; Newsletter, da aprile prossimo sarà disponibile direttamente sulla propria casella di posta elettronica un notiziario mensile che raccoglie le principali notizie pubblicate sul Portale. (r.n.)
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