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L¿affermazione della Digital Technology ha già oggi contribuito in modo importante al cambiamento di atteggiamenti e di comportamenti dell¿Individuo; è sempre maggiore l¿attrazione verso due strumenti intorno a cui gira ormai il mondo: la tastiera ed il telecomando, entrambi alla base di nuovi e diversi modi di comprare, di relazionarsi, e quindi anche di interpretare l¿ICT. Che sia del cellulare, del PC, del telefono, del Media Center o dell¿ormai tradizionale Cash Dispenser o del videocitofono, la tastiera è entrata nell¿uso comune, e comporta nel Mass Market atteggiamenti diversi dal tradizionale, nuove attrazioni verso fornitori diversi da quelli tipici.
Da un lato, Imprese e Istituzioni non innovano con analoga rapidità: gli investimenti in ICT si sono drasticamente ridotti e, tranne poche eccezioni, si assiste ad un progressivo scollamento fra comportamento degli Individui e processi delle Imprese. Dall¿altro, i Canali evolvono e si modificano in modo profondo, seguendo l¿onda del Mercato e solo in parte, solo per eccezione, cercando nuove strade per affermare il proprio valore.
Come si modificano i Canali Indiretti dell¿ICT, in relazione al crescere del Mercato Consumer ed alla stagnazione del Mercato Business, è il tema chiave del Convegno SIRMI: ¿CHANNELS 2005 ¿ Nuovi Mercati Emergenti per nuove Tecnologie e nuove Soluzioni dagli Attori dell¿ICT¿ che si tiene oggi 8 marzo a Milano. Non solo numeri a conferma di percezioni, ma soprattutto idee e spunti concreti con cui affrontare il futuro a breve e medio termine con determinazione e rinnovato vantaggio competitivo.
Come informa una nota di SIRMI, dai primi dati consuntivi emerge come nel 2004 il mercato ICT sia cresciuto del 3,5% grazie all¿andamento ancora positivo fatto registrare dal mercato delle Telecomunicazioni (+4,1%) e dell¿Entertainment e Positioning (rispettivamente +13,7% e +28,6%).
L¿evoluzione dei prodotti tradizionalmente inclusi nel mercato ICT, l¿introduzione di prodotti da mercati attigui e il cambiamento dei modelli di acquisto dei Clienti Finali sia Business sia Consumer hanno avuto un impatto significativo sul Mercato e sulle sue dinamiche.
I Vendor e gli intermediari commerciali (Distributori e Operatori di canale) si trovano oggi a dover competere nel Mercato della Digital Technology, in un contesto ben più ampio del tradizionale mercato ICT e che comprende, oltre ai prodotti e servizi TLC, i prodotti consumer a Tecnologia Digitale.
L¿evoluzione delle funzioni d¿uso e delle propensioni di acquisto dei Clienti genera un profondo cambiamento nel ruolo dei Canali Commerciali, così come dei Distributori di Prodotti (e Servizi) della Digital Technology.
Le principali tendenze specificatamente relative al mercato della Digital Technology sono le seguenti:
aumento dei prodotti derivante dalla combinazione di diversi fenomeni quali l¿ingresso sul mercato di nuovi fornitori, l¿importazione dall¿estero di nuovi prodotti, l¿allargamento dell¿offerta da parte di fornitori tradizionalmente focalizzati su tecnologie o mercati contigui e il generale aumento in termini di ampiezza di gamma e di profondità da parte dei Fornitori che già presidiavano i diversi segmenti di mercato;
convergenza di funzioni d¿uso e conseguente interscambiabilità dei prodotti che permettono ai clienti finali di acquistare prodotti diversi per svolgere funzioni analoghe. I processi di acquisto e l¿evoluzione dei modelli ad essi collegati vengono reciprocamente influenzati dai punti vendita e dai clienti: da un lato il cliente sceglie il canale in funzione delle proprie esigenze, dall¿altro il canale modifica la propria gamma d¿offerta per rispondere a esigenze diverse del cliente;
pluralità di Canali orientati al Cliente ed al Consumatore, per prodotti affini, e contemporanea crescita della quota di prodotti della Digital Technology in Punti Vendita non tradizionalmente orientati a tali merceologie;
crescita dell¿incidenza del mercato Consumer sul totale;
necessità per Vendor, Distributori e Canali, di rivedere le proprie strategie di marketing alla luce dell¿evoluzione dell¿offerta, sia questa rivolta al mercato Consumer o Business.
Per SIRMI, l¿analisi del ¿peso¿ delle singole categorie di Operatori nel processo distributivo dei prodotti del mercato della Digital Technology dimostra che i Dealer IT continuano a mantenere un ruolo di primo piano, spinti anche, ma non solo, dalle vendite alla clientela Business i cui volumi di spesa sono elevati; i negozi specializzati, pur nella loro varietà, si confermano il fenomeno emergente insieme alla Grande Distribuzione Specializzata che risulta uno dei punti di vendita più fornito di prodotti digitali e, allo stesso tempo, tra i più apprezzati dalla clientela Consumer e, in tempi recenti, anche da SOHO e Microimprese.
In sostanza nel mercato della Digital Technology c¿è spazio per tutte le tipologie di Operatori, sia Rivenditori sia Distributori, purché siano in grado di fornire valore alla clientela nelle diverse accezioni (disponibilità dei prodotti, possibilità di scelta, assistenza, ecc.).
Il Convegno vede la partecipazione di importanti società dl settore quali Hewlett-Packard Italiana, IBM, Progress Software Italy e Siemens Com Enterprise Networks in qualità di Elite Sponsor, e di Acer Italy ed ECS International Italia in qualità di Premier Sponsor. SIRMI ringrazia Huawei Italia.
Fra i relatori, si segnalano: Cristina Ceresa di Computer Dealer & Var e Reseller Business, Marco Comastri di Microsoft, Solly Cohen di Smau, Enrico Pazzali di Poste Italiane, Alessandra Brambilla di Hewlett-Pakard Italiana, Paolo Degl¿Innocenti di IBM Italia, Luca Gasparini di Acer Italy, Massimiliano Molese di ECS International Italia, Paolo Bottura di Siemens Com Enterprise Networks, Marco Wong di Huawei Italia, Renato Rossetto di Siemens Com Enterprise Networks, Gianandrea Gattinoni di Progress Software Italy e Leonardo Franco di Avio. (r.n.)
Per ulteriori approfondimenti, leggi:
SIRMI: poca innovazione e scarsi investimenti nell¿ICT. L¿Italia rischia un nuovo digital divide
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