Europa
L¿operatore tedesco Deutsche Telekom ringrazia la telefonia mobile, principale driver di crescita del gruppo nel 2004.
La società, che si conferma il maggiore operatore tlc europeo, ha chiuso l¿ultimo trimestre 2004 con un utile netto di 1,42 miliardi di euro, superando il consensus di 740 milioni di euro.
L”Ebitda si è attestato a 4,73 miliardi di euro, in crescita del 5,1% rispetto all”anno precedente, anche se lievemente inferiore alle attese degli analisti, mentre i ricavi sono cresciuti del 2,8% a 4,96 miliardi, sulla scia delle sorprendenti performance della divisione di telefonia mobile.
T-Mobile ha registrato ha registrato nel trimestre da ottobre a dicembre un Ebitda in crescita del 14% a 1,8 miliardi di euro e un utile netto pari a 1,4 miliardi: un balzo eccezionale se si pensa che nello stesso periodo 2003 il risultato era pari a 364 milioni di euro.
Per l¿intero anno, la divisione mobile ha registrato un fatturato in crescita del 9,7% a 24,9 miliardi di euro e un Ebitda ¿ corretto degli effetti eccezionali ¿ in crescita del 14,9% a 7,7 miliardi.
Un grande contributo alla crescita della divisione mobile è venuto dagli Usa, dove T-Mobile USA ha registrato un incremento nel numero di abbonati pari al 32% (4,2 milioni di unità), portando il totale a 17,3 milioni di abbonati.
A fare da contraltare a questi ottimi risultati, il rallentamento della divisione di rete fissa, T-Com, che segna il passo a causa della concorrenza sul mercato della telefonia locale, ormai aperta alla concorrenza.
Il fatturato della divisione è calato del 4,8% a 27,8 miliardi di euro, mentre l¿Ebitda ha registrato una crescita minima (+1,1%) a 10,4 miliardi di euro.
Per quanto riguarda la divisione Internet, T-Online ha registrato nel 2004 ricavi in crescita del 7% su base annua a 2 miliardi di euro, come risultato della crescita globale degli abbonati. Nel quarto trimestre, i ricavi si sono attestati a 522 milioni.
Buono anche l¿outlook per l¿anno in corso, per il quale il gruppo si attende un Ebitda compreso tra 20,7 e 21 miliardi di euro e un flusso di cassa migliorato dall¿acquisizione di nuove licenze mobili negli Usa e dal reintegro della divisione Internet.
Come risultato delle incoraggianti performance nell¿anno fiscale 2004, dopo due anni di sospensione, il gruppo ha proposto un dividendo di 0,62 euro per azione.
¿Il successo di oggi non garantisce il successo per il futuro¿, ha commentato il presidente del gruppo Kai-Uwe Ricke.
¿Ecco perché continueremo a fare quanto necessario per posizionare l¿attuale trend di crescita su un percorso sostenibile a lungo termine¿.
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