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La televisione via Internet rappresenta un grosso business per il mercato dell¿Information and Communications Technology e sono sempre di più le società che stanno investendo in questo nuovo sistema di trasmissioni.
In questo senso, risulta importante l¿accordo globale siglato oggi tra due grandi gruppi Alcatel e Microsoft nell¿ambito dei servizi televisivi di nuova generazione.
Come informa il gruppo francese in una nota, la partnership tra le due società consentirà di accelerare la disponibilità dei servizi televisivi su IP (Internet Protocol Television – IPTV) per gli operatori a banda larga nel mondo.
Secondo Alcatel e Microsoft questo accordo tra un leader nelle soluzioni Triple Play (voce, dati, video) e un leader nelle soluzioni software faciliterà la rapida espansione dell¿ecosistema del settore IPTV e consentirà ai operatori di telecomunicazioni di trarre vantaggio dalle economie di scala derivanti dalla realizzazione su scala mondiale di soluzioni di IPTV.
Come risultato di questo accordo, Alcatel e Microsoft svilupperanno una soluzione integrata di IPTV. Quest¿ultima si basa sulla leadership di Alcatel nella banda larga, nel networking su IP, nello sviluppo e integrazione di soluzioni multimediali e video end-to-end e sulla leadership di Microsoft nelle soluzioni software per Tv, nonché sull¿esperienza nei dispositivi personali di intrattenimento.
Nella nota si legge che la soluzione integrata Alcatel/Microsoft° permetterà ai service provider di IPTV di ridurre i costi di realizzazione e di accorciare i tempi di messa in commercio dei servizi IPTV, grazie al loro sviluppo di massa.
I due gruppi si dicono certi che i clienti di tutto il mondo potranno beneficiare di servizi unici e personalizzati attraverso molteplici dispositivi, inclusa la televisione. Applicazioni video-streaming on-demand, Tv interattiva, comunicazione video e voce, foto, musica e home video sharing, e gaming online sono solo alcuni esempi di servizi che possono arrivare nelle case degli utenti.
Come parte dell¿accordo, le due aziende prevedono iniziative comuni, quali:
Sviluppo e customizzazione di nuove applicazioni per soddisfare i bisogni specifici relativi alle diverse culture e ai diversi mercati nel mondo,
Miglioramento delle applicazioni e della capacità della rete per incrementare l¿affidabilità dei progetti su vasta scala,
Integrazione di contenuti, sicurezza e gestione dei diritti digitali per fornire in sicurezza contenuti di elevata qualità, verso e attraverso la casa,
Gestione della qualità del servizio attraverso la gestione intelligente dei pacchetti video,
Integrazione end-to-end dei sistemi di gestione delle piattaforme applicative e di tutti i componenti di rete inclusa la rete domestica.
Serge Tchuruk, Presidente e Chief Executive Officer di Alcatel, ha commentato: ¿Siamo entusiasti di collaborare con Microsoft e di poter beneficiare della sua leadership nelle piattaforme software per Tv e dell¿esperienza nei dispositivi domestici multimediali di intrattenimento¿.
Aggiungendo: ¿Il nostro impegno è di integrare le attuali soluzioni video di Alcatel con la soluzione Tv IPTV Edition di Microsoft, da cui nascerà un¿offerta integrata destinata ad affermarsi sul mercato¿.
Steve Ballmer, Chief Executive Officer di Microsoft ha dichiarato che ¿La profonda conoscenza del mercato degli operatori broadband e la leadership nell¿integrazione e nelle soluzioni a larga banda fanno di Alcatel il nostro partner naturale. La nostra collaborazione porterà ai clienti una soluzione unica in termini di infrastruttura di accesso, piattaforma software e sistemi di integrazione¿.
Per Ballmer, ¿Alcatel e Microsoft inaugureranno una nuova generazione di servizi di intrattenimento, informazione e comunicazione realmente eccitante, grazie al connubio tra reti broadband e software avanzato¿.
Secondo Multimedia Research Group (MRG), se i trend rimangono questi, il 2005 sarà l”anno dell”IPTV.
Nel rapporto di MRG, IPTV Business Case and Global Forecast 2004-2007, emerge che il giro d”affari nel mondo della televisione via Internet sarà di 8,5 miliardi di euro, a fronte dei 330 milioni di euro del 2003.
Una crescita che sarà parallela a quella della diffusione della banda larga e in particolare dell”Adsl che, secondo una stima di Ovum Research, potrebbe arrivare ai 250 milioni di utenti nel 2007.
Lo sviluppo della banda larga potrà garantire nel prossimo futuro un servizio di tipo “unicasting”, contro l”attuale “broadcasting”. Con l”aumentare della velocità e della qualità di trasmissione attraverso Internet, sarà infatti possibile adattare i palinsesti Tv ad ogni singolo utente (unicasting), a differenza del sistema televisivo odierno che ha come target la massa del pubblico (broadcasting).
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