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Il passaggio alla televisione digitale terrestre consentirà un utilizzo più efficiente delle frequenze. Dopo lo spegnimento (switch-off) della Tv analogica, sarà infatti liberata una certa quantità di spettro ¿ il cosiddetto ¿dividendo digitale¿ ¿ che renderà possibile l¿attivazione di nuovi servizi.
A questo proposito, l¿Umts Forum ha chiesto all¿ITU di sviluppare un programma così che il ¿dividendo¿ nella banda lasciata libera dallo switch-off (470-600 MHz) sia armonizzato e reso disponibile anche per i nuovi servizi di telefonia mobile 3G.
L¿Umts Forum ha pubblicato di recente il rapporto “Coverage Extension Bands for UMTS/IMT-2000 in the Bands between 470-600 MHz”, che presenta i risultati del lavoro condotto dal Forum in merito alla ricerca di spettro aggiuntivo armonizzato per fornire una migliore copertura Umts nelle grandi aree a bassa densità di popolazione.
Bande di frequenza più basse ¿ spiega il Forum ¿ ¿potrebbero in effetti fornire una copertura più economica in quelle zone dove i limiti di capacità non sono propriamente un problema¿.
Il Forum prevede due possibili scenari: uno in cui sia sviluppato un programma di allocazione efficiente dello spettro, tale da consentire un dividendo digitale armonizzato.
Nel caso contrario, si prevede invece uno scenario focalizzato principalmente sulla Tv digitale terrestre, senza attuare un dividendo utilizzabile per altri scopi.
¿Il successo globale dei sistemi di radiocomunicazione Gsm e Umts si basa su un approccio armonizzato che ha permesso economie di scala e roaming globale¿, ha osservato il presidente dell¿Umts Forum Jean-Pierre Bienaimé.
¿C¿è quindi bisogno di concentrarsi su un programma di trasmissione digitale che garantisca un dividendo equilibrato e porti vantaggi a tutti¿.
Nel 2006 si terrà a Ginevra la Regional Radiocommunication Conference (RRC-06) durante la quale dovrà essere sviluppato un accordo relativo ai servizi di trasmissione digitale compresi tra la banda III (174-230 MHz) e IV/V (470-862 MHz).
Nel gennaio del 2000 i Paesi europei stabilivano che un¿implementazione efficiente delle trasmissioni televisive in digitale non sarebbe stata possibile sulla base degli esistenti schemi di allocazione, contenuti nell¿European Broadcasting Agreement (Stoccolma 1961).
L¿ITU ha quindi organizzato una conferenza per rivedere il Piano di Stoccolma: le richieste dell¿organizzazione sono state raccolte nell¿RRC-04-06 per la pianificazione dei servizi di trasmissione digitale nelle Bande III-IV-V.
¿Fin dagli anni ¿90 ¿ spiega Bienaimé ¿ l¿Umts Forum è stato un driver fondamentale nella preparazione al lancio dei servizi 3G. ora che i primi servizi sono stati avviati, la sfida che ci poniamo è quella di assistere all¿ulteriore capitalizzazione delle promesse dell¿Umts verso la vera banda larga mobile e lo sviluppo del 3G in tutto il mondo, inclusi i mercati emergenti¿.
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