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Sony vuole diventare il numero uno del mercato mondiale di televisori a schermo piatto, specie nel settore LCD. Lo ha dichiarato stamani Kunitake Ando, direttore generale del gruppo, a margine di una conferenza stampa a Tokio.
Il direttore generale di Sony ha commentato che la società ha sofferto le conseguenze dell¿abbattimento dei costi e delle difficoltà a contrastare la concorrenza, ammettendo di non aver percepito subito il potenziale di crescita dei televisori LCD.
La jointventure creata con Samsung per la produzione di schermi LCD di 7a generazione ¿ci consentirà, a partire da quest¿anno, d¿avere dei costi di approvvigionamento inferiori per la produzione di televisori che usano questa nuova tecnologia¿, ha precisato Ando.
Allo stesso tempo, Sony intende differenziarsi dagli altri competitor, in particolare quelli asiatici, Samsung compresa, facendo leva sulle nuove tecnologie per il trattamento delle immagini, per offrire ai propri clienti televisori d¿alta qualità.
Sony sta lavorando allo sviluppo di tecnologie come il processore CELL (con Toshiba e IBM) o il chip SXRD, che sono considerati elementi chiave della nuova strategia del gruppo, come ha sottolineato il direttore generale.
¿Dobbiamo creare un modello economico differente¿, ha insistito Ando. E¿ puntando a una struttura verticale (componenti e prodotti finiti fabbricati all¿interno dell¿azienda) che Sony intende battere la concorrenza.
Il gruppo giapponese non si ferma al mercato dei televisori, le ambizioni sono ampie e Sony spera presto di detronizzare Apple nel settore della musica digitale.
La società, che 25 anni fa lanciò sul mercato il famoso walkman, conta di uscire per la fine del 2005 con un nuovo lettore digitale che renderà dura la vita all¿iPod di Apple.
Ando ha sottolineato che la grande capacità di Apple è stata quella d¿aver saputo combinare prodotto e servizio, e averne reso l¿uso estremamente semplice.
L¿iPod si poggia sul software iTunes, che permette di trasferire la musica dal sito di Apple al lettore digitale.
Ma il direttore generale di Sony evidenzia che la complessità di quanto prodotto da Apple sta nel software.
¿Svilupperemo un software client che rende l¿uso del nostro prodotto più intuitivo e semplice¿, ha precisato Ando, ricordando la grande esperienza di Sony nel settore dei lettori di musica.
Il presidente di Sony, Nobuyuki Idei, ha dichiarato apertamente che il gruppo ha messo in atto un piano per diventare presto il numero uno sul mercato della musica digitale, facendo riferimento alla creazione di Connect Company, divisione nata all¿inizio dell¿anno per sviluppare servizi, contenuti e prodotti in questo campo.
¿Abbiamo tre vie per battere l¿iPod ¿ ha assicurato Idei ¿ i lettori e i servizi associati accessibili da un Pc, i cellulari e la Playstation portatile¿.
Infine, Ando ha risposto alle domande dei giornalisti sulle indiscrezioni circolate circa una possibile acquisizione di Apple da parte di Sony.
Il direttore generale ha risposto che Apple è diventata ¿troppo cara, per via del successo dell¿iPod¿, ma ha aggiunto che comunque la società continuerà a lavorare in questa direzione, senza però fornire ulteriori dettagli.
¿Sony e Apple sono aziende con una cultura simile¿, ha detto Idei. ¿Sony segue la strategia delle partnership piuttosto che quella delle acquisizioni¿, anche se questo non vuol dire escludere a priori operazioni d¿acquisto.
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