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Alcatel e Intel hanno annunciato il rafforzamento della loro alleanza strategica sul WiMax, estendendo la collaborazione sullo sviluppo della tecnologia e dei prodotti a essa compatibili.
Entrambe le compagnie si sono impegnate a condividere risorse e know how per accelerare la diffusione di soluzioni di tipo residenziale end-to-end, nomadico e mobile basate sullo standard IEEE 802.16.
Le sperimentazioni dovrebbero concludersi entro la prima metà del 2006, per poi passare al lancio commerciale dei primi dispositivi basati sui chip Intel di prossima generazione entro la fine dell¿anno.
Secondo i termini dell¿accordo, inoltre, le due società collaboreranno attivamente per accelerare i processi di standardizzazione, sviluppo, implementazione e promozione della tecnologia, conducendo test di interoperabilità sulle infrastrutture di rete Alcatel e i chip al silicio per i dispositivi wireless.
Il tutto perché i service provider possano avvantaggiarsi di soluzioni pienamente compatibili, la cui mancanza ha finora bloccato la diffusione della banda larga wireless.
¿In passato ¿ spiega Michael Thelander di Signals Research Group ¿ l¿industria ha faticato molto a diffondere la banda larga wireless, in parte a causa della sua dipendenza da soluzioni incompatibili prodotti da diversi vendor e della mancanza di promozione da parte dei fornitori di silicio e di infrastrutture¿.
L¿avvento del WiMax e le relazioni strategiche tra i grandi nomi del settore cerca proprio di risolvere queste questioni e ¿pone le basi per il successo del broadband wireless¿.
Gli operatori del settore, spiega Alcatel in una nota, potranno utilizzare le soluzioni nate dalla collaborazione tra Alctel e Intel per ¿migliorare l¿esperienza finale degli utenti attraverso la combinazione delle tecnologie di accesso fisso, wireless e mobile¿.
Il WiMax, infatti, ¿è il complemento ideale delle esistenti soluzioni DSL, Wi-Fi, GSM/EDGE, CDMA e UMTS/HSDPA¿.
La collaborazione, nel roll out delle tecnologie wireless a banda larga come il WiMax, è essenziale ¿per assicurare la stretta integrazione e interoperabilità tra l¿infrastruttura e il cliente¿, spiega Sean Maloney, vice presidente esecutivo e direttore generale del mobility group di Intel.
Le due società, conclude Maloney, ¿hanno intrapreso oggi la strada per favorire la rapida diffusione delle soluzioni WiMax nel mondo¿.
Il WiMax è una famiglia di standard emergenti destinati ad assicurare una connettività ad alta velocità sulle reti wireless.
Così come il Wi-Fi, la tecnologia offre un accesso two-way a Internet a banda larga. La differenza consiste nel fatto che la portata delle reti WiMax è molto più estesa di quella del Wi-Fi e premette dunque la copertura di aree molto più vaste.
Secondo le previsioni, le reti WiMax si estenderanno per tratte radio fino a 50 km e offriranno la possibilità di trasferire dati, voce e video a velocità fino a 75 Megabit al secondo utilizzando canali da 20 MHz.
Al di là dell¿accesso fisso senza fili, le soluzioni WiMax, basate sullo standard 802.16e sono adatte sia a un uso di tipo ¿nomadico¿ ¿ simile cioè al modo in cui gli utenti si connettono ora a un hot spot Wi-Fi isolato – che a una totale mobilità, permettendo di restare connessi anche nel momento in cui ci si reca da una ¿hot zone¿ WiMax all¿altra.
Per ulteriori approfondimenti, consulta:
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