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Il 24 febbraio, seconda giornata di SAPFORUM ¿05, SAP organizzerà un convegno focalizzato sull¿RFID, dal titolo ¿Facciamo i processi all¿Rfid¿, con l¿obiettivo di evidenziare le possibili aree applicative e i benefici di una delle tecnologie più controverse degli ultimi tempi.
Le cosiddette etichette ¿intelligenti¿ consistono in una serie di tag unici inviati via radio e utili a permettere l”identificazione di qualsivoglia oggetto tramite la rete GPS. Hanno dunque campi d¿applicazioni vastissimi, che spaziano dal monitoraggio delle merci a quello delle persone.
Le tecnologie Radio frequency identification stanno facendo molto discutere a causa del loro carattere ambivalente: agli innegabili vantaggi delle applicazioni mediche e di sicurezza fanno infatti da contraltare le aspre critiche dei sostenitori della privacy.
C¿è infatti chi crede che il monitoraggio costante non verrà limitato alle sole merci ma potrebbe essere esteso anche alle persone, presagendo uno scenario poco rassicurante in cui una serie di lettori RFID invisibili memorizzeranno ogni singolo passo per trasmetterlo non tanto ai commercianti, quanto alle autorità.
Insomma, le tecnologie RFID sono associate in modo inequivocabile al Grande Fratello Orwelliano, ma lo scenario descritto dai ferventi sostenitori della privacy appare poco probabile, soprattutto per ragioni tecniche.
Il Convegno, che si aprirà alle ore 9.30 con l”intervento di Luigi Battezzati, docente del Politecnico di Milano, sarà un momento di analisi delle possibili applicazioni dell”identificazione automatica della radiofrequenza e di valutazione delle grandi possibilità che questa tecnologia offre in diversi ambiti quali, per esempio, quello della tracciabilità.
Gli interventi di autorevoli esponenti del mondo accademico, associativo e imprenditoriale animeranno in seguito il dibattito, coordinato da Carlo Alberto Carnevale Maffé, Docente della SDA Bocconi, in cui saranno analizzate le attuali possibilità offerte dalla tecnologia RFID, le dinamiche di un suo processo di adozione e il valore aggiunto dell¿implementazione in azienda.
La presentazione di casi concreti di utilizzo e le metodologie da seguire nella realizzazione di progetti pilota di applicazione dell¿RFID, infine, renderanno evidenti i benefici generati attraverso una gestione più efficiente dei processi di business.
In collaborazione con altri partner del mercato, SAP è infatti attiva nel campo dell¿RFID dal 1998, con le prime ricerche svolte presso il SAP Corporate Research.
Nel 2001, prima azienda produttrice di software applicativo, SAP si è associata all¿Auto-ID Center, e nello stesso anno ha intrapreso lo sviluppo dell¿infrastruttura SAP Auto-ID, in grado di ricevere le informazioni provenienti dai chip RFID, effettuare una prima elaborazione e trasmetterle agli applicativi gestionali, quali sistemi di supply chain e asset management.
Dopo anni di ricerca e sviluppo, SAP sta continuando ad investire attivamente ed in maniera significativa nell¿ambito della tecnologia RFID, in cui l¿innovazione trova un¿applicazione concreta traducendosi in un fattore di competitività sul mercato e di miglioramento dell”efficienza e del servizio offerto.
Maggiori informazioni sono disponibili all¿indirizzo www.sapforum.it
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