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Il quarto trimestre del 2004 è stato un periodo record per il mercato dei telefonini, che è balzato al picco più alto della sua storia.
Lo rende noto la società di ricerca IDC, secondo cui da ottobre a dicembre 2004 sono stati venduti 194,3 milioni di cellulari, pari a una crescita del 18,1% rispetto al trimestre precedente e del 24% su base annua.
Per l¿intero 2004, la crescita complessiva rispetto al 2003 è stata pari al 29,3%.
I dati diffusi da IDC confermano la leadership della finlandese Nokiache ha chiuso l¿anno con una quota di mercato attorno al 30%, vendendo 66,1 milioni di cellulari e registrando una crescita del 28,6% rispetto ai tre mesi precedenti e del 19,4% rispetto a un anno prima.
Nokia è dunque riuscita a superare l¿impasse causata dalla carenza di telefonini adeguati alla domanda, colmando il gap con nove nuovi modelli indirizzati alla fascia d¿entrata, al settore business e con un occhio puntato alle nuove tendenze modaiole.
Il portafoglio ha finalmente incluso anche modelli a conchiglia, mentre per il 2005 sono previsti altri 7 nuovi modelli entry-level e business.
Dietro Nokia, il fermento è stato evidente: a fronte di notizie che volevano la statunitense Motorola perdere punti dietro alla Samsung, la compagnia americana ha saputo reagire prontamente, realizzando vendite record e raggiungendo il 16,4% del mercato.
Il gruppo di Schaumburg ha venduto 31,8 milioni di telefonini, in crescita del 36,5% su base sequenziale e del 57,4% su base annua, con oltre 30 nuovi modelli lanciati nel corso dell¿anno.
Al terzo posto, la sud coreana Samsung che, dopo essere quasi riuscita a sorpassare Motorola, ha visto le sue vendite declinare ai livelli d¿inizio anno, riuscendo comunque a chiudere il 2004 con il 10,9% del mercato.
La compagnia ha venduto 21,1 milioni di telefonini, con un calo sequenziale del 7% a fronte di un aumento del 36% rispetto all¿anno precedente.
Buone anche le performance dell¿altra sud coreana all¿assalto dei mercati occidentali, la LG, che ha sopravanzato la tedesca Siemens al 4° posto mondiale.
Vendendo 13,9 milioni di cellulari, LG ha realizzato una crescita del 55,3% rispetto al 2003 e del 17,8% rispetto al trimestre precedente, grazie soprattutto al successo ottenuto sul mercato Usa.
Al quinto posto mondiale si colloca infine la Siemens col 7,2% del mercato.
La società tedesca ha subito un calo dell¿11,4% rispetto all¿anno precedente, pur registrando un aumento del 6,3% su base sequenziale ed è ora alla ricerca di una soluzione per la divisione mobile: all¿orizzonte una joint-venture o forse addirittura la vendita della divisione.
Per quest¿anno, spiega IDC, la competizione sarà ancora più feroce, soprattutto nelle zone basse della classifica, dove i distacchi in fatto di vendite sono davvero esigui e il mercato attende la ripresa di un altro player: la joint venture nippo-svedese Sony Ericsson.
Comunque sia, il quarto trimestre 2004 è stato un periodo record per la vendita di telefonini. Una corsa all¿acquisto alimentata da portafogli prodotti quanto mai ricchi e variegati per funzionalità, tecnologia e stile.
Inoltre, spiega l”analista IDC Ramon Llamas, ¿I vendor hanno continuato a migliorare i loro prodotti con funzionalità molto attraenti come la fotocamera, gli schermi grandi e a colori e la tecnologia 3G. combinati con i modelli proposti all¿inizio dell¿anno, i produttori hanno saputo offrire una gamma completa di prodotti in tutti i segmenti del mercato¿.
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