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Nel cuore di Bologna, in uno spazio di suggestiva bellezza che già ospita la biblioteca pubblica più grande e frequentata d”Italia, è stata inaugurata lo scorso 15 Dicembre Sala Borsa, una tra le più grandi librerie multimediali d”Europa.
Sala Borsa Spa è costituita da Touring Editore, società editoriale del Touring Club italiano, e Gruppo Edison, tra i player attualmente più attivi nel mercato editoriale e già proprietario di altre grandi librerie a Torino, Verona e Firenze, dove ha inaugurato nel 1999 la frequentatissima Libreria Edison e acquisito la storica Libreria Marzocco, avviando nel dicembre 2003 l”attuale libreria Martelli.
La Libreria Sala Borsa vanta 120.000 titoli, un”edicola internazionale aperta anche nelle ore notturne, una sezione dedicata alla musica, uno spazio espositivo per il design, 48 postazioni internet e numerosi maxischermi che trasmettono i programmi di Edison Net, la Tv culturale del Gruppo, accompagnando l”utente nel suo percorso. È aperta sette giorni su sette, dalle ore 9.00 alle 24.00.
Si tratta di un progetto complesso, un luogo dove la cultura istituzionale incontra e si confronta con quella non istituzionale, per dare vita a nuove forme comunicative e sperimentare nuovi linguaggi.
Il progetto ha affrontato un tema inconsueto: integrare una libreria con grandi spazi di aggregazione con una moderna biblioteca-mediateca metropolitana, creando un luogo nuovo nel quale incontrarsi e incontrare la cultura, un punto di riferimento innovativo, una “piazza” per entrare in contatto con il mondo, le parole, l”arte e i nuovi linguaggi.
Un nuovo binomio biblioteca-libreria: 200.000 i titoli presenti in biblioteca, 120.000 i titoli proposti dalla libreria, nessun obbligo di acquisto, spazi ampi e rilassanti con numerose sedute.
Uno spazio aperto a tutte le idee. Una nuova opportunità, un luogo accattivante, colorato, luminoso, nel quale trascorrere del tempo in maniera piacevole e vivere nuove esperienze.
Un “laboratorio”, al centro della città di Bologna, che ruota intorno ai libri, che qui si possono sfogliare, toccare, sentire, vivere.
Attorno al libro si allarga poi la gamma dei prodotti culturali, in una idea di integrazione dei molteplici linguaggi contemporanei: Cd, Dvd, oggetti di design.
E a completare l”offerta una caffetteria, un raffinato wine bar e un elegante ristorante che accolgono i visitatori sui tre piani dell”edificio.
“Siamo lieti di aver inaugurato questa nuova libreria in una cornice così bella e ricca di storia – commenta Stefano Bellentani, patron di Sala Borsa.
¿Riscontriamo con piacere il favore del pubblico e siamo orgogliosi che la città la viva come un nuovo luogo di aggregazione. È quello che volevamo per Bologna, città dal respiro internazionale: un nuovo spazio della cultura, aperto al mondo, al nuovo, alle idee”. (r.n.)
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