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Il 2004 è stato salutato dall¿industria della telefonia mobile come l¿anno dell¿Umts. Gran parte degli operatori italiani ed europei hanno infatti lanciato le loro offerte e attendono con ansia le feste natalizie per raccogliere i primi frutti, dopo gli ingenti investimenti nella tecnologia, che non è più una chimera ma non è ancora la tanto attesa gallina dalle uova d¿oro.
Si susseguono i lanci di nuovi terminali, finora tallone d¿Achille del 3G, e di offerte che mirano ad attrarre i clienti verso la possibilità di risparmiare sulle chiamate vocali e di ¿saggiare¿ i nuovi servizi multimediali come la videochiamata.
E se l¿unico a poter davvero tirare le somme è 3, che ha appena raggiunto i due milioni di clienti e il 70% della popolazione a un anno e otto mesi dal lancio dei servizi, Vodafone spera nella migliore copertura (ha appena raggiunto il 60% della popolazione) e Tim fa affidamento sulle reti Edge, per garantire la copertura del 100% del territorio.
Wind punta invece sull”I-mode, una tecnologia che consente di trasferire sui cellulari servizi e contenuti Internet, grazie all”ampia disponibilità di canali, alla facilità d¿uso e alla velocità.
Il servizio ha permesso di scaricare 350 GB di dati, inviare 2,5 milioni di eMail, scaricare 300.000 file di giochi, 700.000 suonerie. Fino al 31 marzo, l¿attivazione è gratuita ed avverrà in automatico.
Dati confortanti, che non sono ancora quanto l¿industria aveva preventivato, ma possono considerarsi il trampolino di lancio verso un 2005 a tutto Umts.
Secondo alcune recenti indagini, sotto l¿albero quest¿anno ci sarà posto solo per il telefonino e gli operatori si sono lanciati in campagne pubblicitarie martellanti.
Per Natale, tutti gli operatori hanno dunque lanciato offerte improntate sui minuti di conversazione gratuita: l¿offerta TimTurbo prevede la possibilità di acquisto un cellulare TimTurbo al prezzo di 99 euro a condizione di aderire per un anno alla promozione Maxxi Tim All Inclusive che al costo di 99 Euro al mese e prevede:400 minuti al mese verso tutti i telefonini TIM, 400 minuti al mese verso tutti i telefoni fissi nazionali, 100 minuti al mese verso i telefonini di altri operatori mobili nazionali, 100 minuti di videochiamate verso i numeri TIM, 1000 minuti al mese verso tutti i telefonini TIM da utilizzare sabato e domenica, 50 MMS o videomessaggi, 100 SMS, 200 MB per navigare in Internet.
La promozione Vodafone Bonus 200 UMTS è attivabile fino al 9 gennaio 2005 ed offre 100 euro al mese (Iva inclusa) di telefonate gratis dall”Italia verso i cellulari Vodafone e i numeri di rete fissa nazionali per un periodo di 2 mesi dalla data di attivazione da consumare entro 30 giorni.
La condizione per l”attivazione della promozione è quella di avere o di acquistare entro il 9 Gennaio 2005 un cellulare UMTS anche non Vodafone ma che venga utilizzato con la propria carta ricaricabile o abbonamento.
La promozione Wind i-Mode è valida per tutti i clienti i-Mode con carta ricaricabile o contratto, e prevede fino al 31 marzo 2005 di inviare e ricevere gratuitamente email, i-Mms verso i clienti Wind i-Mode e di scaricare gratuitamente tutti i contenuti “natalizi” dal portale i-Mode.
La campagna di Natale di 3, valida fino al 6 febbraio 2005, si basa sulle agevolazioni per l¿acquisto del telefonino e prevede l¿offerta in comodato dei videofonini LG U8120, LG U8130 e Nec e616v a 19 euro, sottoscrivendo il piano tariffario TuaSempre Ricaricabile o Abbonamento, oppure uno dei due nuovi Abbonamenti TuaNove e TuaExecutive e richiedendo la portabilità del numero.
Per i Motorola E1000 e LG U8138 (entrambi disponibili a dicembre) sono necessari 49 euro, mentre con 99 euro si può avere in comodato il Motorola A1000.
Chi sottoscrive invece un piano ricaricabile TuaMatic o SuperTua potrà acquistare il Sony Ericsson Z1010 a 119 euro con 20 euro di servizi inclusi da utilizzare per 30 giorni.
I videofonini NEC 338 (disponibile da dicembre), NEC e616v e LG U8120 costano invece 149 euro con 50 euro di servizi.
Infine, LG U8130 a 179 euro, LG U8138 a 199 euro (disponibile da dicembre) e Motorola E1000 (disponibile da dicembre) a 249 euro, tutti con 50 euro di servizi inclusi, completano l¿offerta natalizia dedicata ai videofonini.
Gli operatori si sono infatti resi conto che bisogna ¿sedurre¿ i clienti e hanno perciò affinato le loro strategie di marketing: non si deve parlare tanto della tecnologia, ma dei suoi vantaggi.
Prerogativa dell¿Umts sono i servizi video, le video chiamate che consentono di ¿annullare le distanze¿ e di avere il nostro interlocutore virtualmente di fronte a noi, ma la videofonia, sicuramente, non sostituirà i servizi vocali.
Si tratta infatti di due cose distinte e separate. Ecco perché gli operatori continuano più che altro a insistere su offerte vocali accattivanti, che spingano l¿utente ad accostarsi ai nuovi servizi partendo da ciò che più sta loro a cuore: il risparmio sui costi delle chiamate.
Ma di vero e proprio risparmio ancora non si può parlare dal momento che non ci sono ancora telefonini a ¿buon mercato¿, tranne per 3, che ne sovvenziona l¿acquisto, e i costi delle chiamate avrebbero bisogno effettivamente di qualche ritocchino.
Il 3G, tuttavia, non è solo videofonia: molte applicazioni anche più interessanti, vengono ¿sacrificate¿ in nome del marketing.
Ecco perché, per fare un esempio, i servizi di telefonia mobile location based, che stanno avendo un grosso successo negli Usa, da noi sono pressoché ignorati (questioni relative alla privacy a parte) e solo 3 li sta pubblicizzando.
Gli operatori, al momento, sperano comunque che l¿arrivo dell¿Umts dia un concreto impulso alla trasmissione dati, che attualmente ammonta a circa il 4% del totale.
Secondo le statistiche, infine, il terreno per il decollo è abbastanza fertile: il 13% della popolazione italiana, infatti, sa cos”è l”Umts, e il 44% ne ha almeno sentito parlare.
Tra di loro, il 36% sa che col 3G si può videochiamare, inviare mms e video (34%), navigare e leggere la posta (29%). Un po” meno sono quelli che sanno che possono scaricare musica (30%) o guardare la Tv sul cellulare (22%).
Un italiano su due è però spaventato dal costo dei servizi, mentre solo il 5% pensa di comprare nell¿immediato un telefonino di terza generazione (fonte: Ispo).
Ma gli italiani, si sa, adorano il telefonino e sono pronti a tutto pur di avere l¿ultimo modello sul mercato.
Ecco perché, sondaggi a parte, questo Natale dovrebbe sancire il definitivo passaggio dell¿Umts da semplice promessa a nuova realtà.
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