Europa
Stanchi delle file e delle interminabili attese al check-in?
Dal prossimo anno, grazie a un accordo tra la tedesca Siemens e la Sita, tutto questo sarà solo un ricordo.
Le due società hanno infatti sviluppato un servizio che consentirà agli utenti non solo di effettuare la registrazione per l¿imbarco via cellulare, ma anche di verificare tutto quanto concerne il proprio volo (eventuali ritardi, informazioni sui bagagli, cambiamento del posto prenotato).
Il sistema, che si avvale della tecnologia GPRS e di un sistema di codici a barre per verificare le informazioni di boarding, porterà vantaggi non solo ai passeggeri, ma anche alle compagnie aeree che potranno ottenere notevoli risparmi sui costi.
¿La partnership con Sita ci ha permesso di unire queste nuove, semplici ed efficaci tecnologie, già ampiamente utilizzate in altri settori e che ben si adattano anche all¿industria del trasporto aereo¿, ha dichiarato Peter Marburger, Head of Transportation & Logistics di Siemens Business Services.
La soluzione proposta dalle due compagnie fornirà agli utenti una interfaccia grafica molto semplice che indica la disposizione dei posti e il brand della linea aerea.
Si potrà così scegliere il posto migliore fra quelli a disposizione, nonché ricevere informazioni dettagliate riguardo il bagaglio, la partenza e l¿arrivo dell¿aereo e imbarcarsi senza dover effettuare il check-in, che potrà essere fatto direttamente attraverso il telefonino.
¿Il controllo dei costi e l¿aumento della scelta per i passeggeri sono due delle esigenze chiave dell¿industria aerea. La soluzione si allinea con le attuali prerogative dell¿industria, poiché utilizza i codici a barre, e porta il check-in direttamente nelle mani dei passeggeri¿, spiega Francesco Violante, Managing Director di Sita.
Il mobile check-in sarà testato nei prossimi mesi e il lancio del servizio dovrebbe avvenire al più tardi alla fine del prossimo anno.
Una delle prime compagnie a offrire il servizio sarà probabilmente la TAM, attiva in America Latina. Il Ceo della società, Marco Antonio Bologna, spiega che la soluzione è l¿ideale per venire incontro alle esigenze dei passeggeri, limitando al massimo le code e le congestioni al check-in.
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