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Undici operatori telefonici internazionali, membri della Wireless Broadband Alliance (WBA), hanno dato vita in questi giorni a un nuovo accordo di roaming volto a favorire l¿utilizzo delle reti Wi-Fi a livello globale.
Gli operatori firmatari dell¿accordo sono: Telecom Italia, T-Mobile BT Group, NTT Com (Giappone), StarHub (Singapore), Telstra (Australia), Maxis (Malesia) e le filiali della tedesca T-Mobile negli Stati Uniti, in Austria, nella Repubblica Ceca e in Olanda.
Si tratta comunque di un¿intesa aperta, a cui potranno aderire anche altri operatori interessati.
Il numero di Paesi che offrono servizi Wi-Fi in roaming dovrebbe arrivare a 30 il prossimo anno, secondo Kyong Yu di StarHub, Presidente della WBA.
Grazie a questa intesa, gli utenti potranno accedere liberamente a oltre 11 mila punti d¿accesso (hot spot) Wi-Fi in 11 Paesi, utilizzando sempre il medesimo abbonamento.
Si tratta di un importante passo avanti nella diffusione del Wi-Fi, finora ostacolato anche dalla difficoltà di accedere alle reti dei diversi operatori quando ci si trova all¿estero.
Una difficoltà di non poco conto, dal momento che il mercato punta soprattutto ai business men, costantemente in movimento da un continente all¿altro.
I costi del serviziodipenderanno dagli accordi bilaterali tra gli operatori, spiega il direttore generale Wi-Fi di T-Mobile Usa Joe Sims.
Il Wi-Fi è un protocollo di trasmissione radio che consente di navigare in Internet, scaricare file ed eMail senza fili a banda larga (fino a 11Mbps) specialmente nei luoghi in cui la connettività serve, ma è più difficile da reperire (aeroporti, hotel, centri congressi, etc).
Si tratta di una tecnologia ancora in piena evoluzione e destinata a una forte espansione, viste anche le grandi speranze che l¿industria vi ripone.
L¿annuncio di un accordo di così vasta portata ¿ridefinisce le modalità di connessione dei viaggiatori che hanno bisogno del computer quando si trovano all¿estero¿, spiega Kyong Yu.
¿Per la prima volta, i clienti degli operatori che partecipano all¿iniziativa potranno passare da una rete all¿altra con un singolo abbonamento¿, continua Kyong Yu.
Si tratta dunque di un accordo che pone le basi a un approccio uniforme e consistente alla questione del roaming internazionale e che dovrebbe portare all¿adozione diffusa della tecnologia su larga scala.
Fondata nel marzo del 2003, la Wireless Broadband Alliance è stata costituita per promuovere l¿adozione delle tecnologie e dei servizi Wi-Fi in tutto il mondo, sviluppando una struttura commerciale, tecnica e di marketing comune per sperimentare l¿interoperabilità delle reti.
A questa associazione partecipano 18 tra i principali player mondiali nel campo del Wi-Fi (operatori, fornitori di apparecchiature e servizi) tra cui BT (Regno Unito), China Netcom (Cina), CSL (Hong Kong), IBM, KT (Corea), Maxis (Malesia), NTT Com (Giappone), PLDT/Smart (Filippine), StarHub (Singapore), TelecomAsia Corporation (Thailandia), Telstra (Australia), T-Mobile US e T-Mobile International.
Complessivamente, la Wireless Broadband Alliance gestisce più di 13.000 hotspot Wi-Fi in tutto il mondo.
L¿attività dell¿associazione si incentra nella risoluzione dei problemi in 5 aree chiave: Global Coverage, Confidence in Quality, Reliability, True Mobility e Good Customer Experience.
Telecom Italia è entrato nella WBA nel dicembre 2003, quando aveva già disponibili sul territorio nazionale in circa 200 hot spot di grandi dimensioni (aeroporti, alberghi, università ecc.).
A questi, entro il 2004 se ne aggiungeranno altri 1.000 dislocati in bar, ristoranti e location minori
Sempre in ambito Wi-Fi, da segnalare l¿accordo tra Megabeam Italia e Nokia per il lancio del Nokia 9500 Communicator, il primo dispositivo mobile sul mercato con opzione di connettività Wi-Fi integrata.
Il terminale tri-band che supporta E-GPRS (EDGE) e WiFi 802.11b sarà disponibile per la fine di ottobre.
Diffondere la tecnologia Wi-Fi nel mercato italiano, sottolinearne i vantaggi di facilità d¿uso, comodità, velocità e ¿completare¿ le opportunità e le modalità di comunicazione del cliente sono gli obiettivi dell¿accordo tra le due società.
¿L¿integrazione di connettività Wi-Fi sullo smartphone Nokia 9500 Communicator è la dimostrazione di come, grazie al miglioramento di usabilità del Wi-Fi, il mercato presenti dei notevoli margini di crescita¿, ha sottolineato Marco Filippi, Direttore Commerciale di Megabeam Italia.
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