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Si è svolto oggi a Milano l¿incontro ¿Promesse e realtà: la tecnologia che cambia la vita¿ , organizzato da Vodafone, per riflettere sul futuro dell¿Umts, ma anche sull¿atteggiamento degli italiani verso il telefonino di nuova generazione, con uno sguardo attento ai trend del mercato e a i livelli di competizione.
Ma è stata anche un¿occasione per presentare i nuovi servizi e i nuovi terminali a supporto della terza generazione.
Oggi, infatti, è scattata anche per Vodafone l¿ora del 3G.
Il gigante britannico delle telecomunicazioni mobili ha annunciato il lancio commerciale della rete e dei servizi UMTS in 13 Paesi che, unita alla disponibilità di 10 nuovi telefonini di terza generazione, permetterà a milioni di clienti di utilizzare in mobilità i servizi multimediali Vodafone live!.
L¿attesa è stata lunga e gli investimenti di tutto rispetto ¿ si parla di 100 miliardi di euro ¿ ma alla fine il salto verso la terza generazione è finalmente arrivato.
Il lancio dei nuovi telefonini e dei servizi 3G avverrà in contemporanea in Italia, Francia, Germania, Austria, Grecia, Irlanda, Olanda, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera, Gran Bretagna e Giappone.
Nello specifico, l¿offerta lanciata da Vodafone si incentra su 10 nuovi telefonini forniti da Sharp, Motorola, Sony Ericsson NEC, Nokia e Samsung.
¿Con l¿annuncio di oggi – ha affermato Pietro Guindani, Amministratore Delegato di Vodafone Italia ¿ Vodafone sceglie di soddisfare la crescente richiesta di modalità di comunicazione personalizzate nelle aree dell¿intrattenimento, dell¿informazione e della socializzazione¿.
In questo modo, continua Guindani, ¿la tecnologia UMTS sarà in grado di tradursi in un reale vantaggio per la vita dei nostri clienti. Vodafone, l¿operatore leader mondiale nei servizi di GSM, offre da oggi su scala internazionale telefonini di terza generazione in varietà e quantità per un lancio commerciale, puntando senza esitazioni sull”UMTS, senza ricorrere a tecnologie intermedie, e nel pieno rispetto degli obblighi di copertura previsti dalla licenza¿.
¿L¿effettiva discesa in campo di un player di peso nella telefonia mobile di terza generazione costituisce, per chi si occupa di TLC, un¿ottima notizia¿ ci ha dichiarato Sandro Frova, Professore ordinario di Finanza Aziendale ed Economia delle Telecomunicazioni all”Università Bocconi di Milano e membro dell”Advisory Board di Key4biz.it.
¿In primo luogo, e tenendo conto della gran varietà di prodotti e servizi che i concorrenti dichiarano di voler mettere sul mercato, si conferma che la telefonia mobile del futuro sarà, come lo è già stata quella dello scorso decennio, un settore a concorrenza vivace¿.
E¿ già successo per il business del Gsm, che attualmente può essere definito come fortemente competitivo: ¿basta osservare ¿ continua Frova – la progressiva redistribuzione delle quote di mercato fra gli operatori, i fenomeni di natalità e mortalità aziendale, la penetrazione del mercato, la costante riduzione dei prezzi reali, più forte nei primi anni ed in rallentamento mano a mano che venivano sfruttare le significative economie di scala e di scopo¿.
Il secondo motivo riguarda invece l¿impatto sul sistema economico.
La telefonia mobile di terza generazione si innesta sulle TLC precedenti ed ¿aggiunge¿ un nuovo livello: ¿così come Gsm e dati hanno costruito sopra la voce fissa, da ora in poi l¿UMTS aggiungerà mattoni all¿edificio delle TLC, con un positivo effetto incrementale. Fra l¿altro, se andiamo a vedere la clientela business, ovvero il mondo delle imprese, della PA e dei professionisti, è chiaro che con l¿UMTS si avranno maggiore efficienza e maggior produttività. Ed ancora, proseguono i flussi, che definire cospicui è davvero diminutivo, degli investimenti: dopo i quasi 14 miliardi di euro versati per le licenze, le imprese del settore hanno investito ¿ uno per l¿altro e complessivamente – circa 3 miliardi di euro all¿anno nel roll-out della rete e nello sviluppo successivo dei sistemi; uno sforzo che proseguirà, sugli stessi livelli, anche per i prossimi anni. Per non dire dell¿impatto netto sull¿occupazione, sia diretto che indiretto”.
¿Insomma ¿ conclude Frova – concorrenza e innovazione nella telefonia mobile daranno un ulteriore sensibile sostegno alla crescita del paese: così come è incontestabile che il business Gsm ha contribuito significativamente al PIL del nostro Paese (pensate a quanto più bassa sarebbe stata la già risicata crescita del PIL italiano negli ultimi anni se– per ipotesi – il mobile non fosse esistito), è altrettanto prevedibile che proprio dallo sviluppo della terza generazione possa venire una salutare, non irrilevante e Dio solo sa quanto necessaria, spinta all¿economia¿.
I telefonini UMTS di Vodafone, tutti caratterizzati dall”accesso ai servizi multimediali Vodafone live!, sono stati progettati in stretta collaborazione con i produttori per consentire ai clienti di usufruire e consultare nel modo più facile e immediato anche i nuovi di terza generazione.
Sul mercato italiano arriveranno sei modelli, di cui 3 in esclusiva: si tratta dello Sharp V902, Motorola V980, Sony Ericsson V800, Nokia 6830, Samsung Z107 e Motorola E1000.
Fra le caratteristiche in esclusiva in Europa, la prima videocamera da 2 mega pixel, alta qualità audio con altoparlanti stereo e l¿ampia memoria a schede espandibili per scaricare interi brani.
I clienti possono utilizzare i nuovi modelli di cellulari 3G sia in Europa sia in Giappone, grazie al roaming sulle reti globali W-CDMA di Vodafone.
In occasione del lancio dei servizi 3G, Vodafone fa sapere di avere rinnovato il portale Vodafone live! with 3G, rendendo l¿accesso più semplice e immediato.
Il portale offre servizi di download più veloci e contenuti aggiornati giorno per giorno.
Vodafone live! si rinnova anche nell¿approccio tariffario: i clienti Vodafone live! possono da oggi navigare gratuitamente sul portale Vodafone, pagando solo il fee di accesso di 0,19 euro.
Oltre alla videotelefonata, i servizi di punta comprendono la Live! Tv con nuovi programmi televisivi come CNN, Rai News24, Sole24Ore TV.
Tra i video clip, il campionato di calcio di serie A, gli esclusivi video della Ferrari e a breve immagini e anticipazioni mensili di film cult, come ¿Gli Incredibili¿ o Bridget Jones 2.
Per l¿intrattenimento si segnalano i video di Lucignolo, di MTV Live Lounge (esibizioni di artisti della celebre trasmissione di MTV), la classifica top 40 posizioni di Top of the pops. Video clip di artisti (ogni mese uno ¿speciale¿ su un nuovo cantante). I cartoni Looney Tunes (con Bugs Bunny, Titti e Silvestro, Daffy Duck). e per finire i video di Maxim.
Il canale Live! Music permette di trasformare il cellulare in un vero jukebox e propone un catalogo di migliaia di titoli degli artisti nazionali e internazionali più famosi, scaricabili sul cellulare per poter essere ascoltati in qualunque momento.
Non mancano per gli appassionati del genere gli esclusivi giochi in 3D, caratterizzati da una qualità di altissimo livello in termini di grafica, di suono e fruibilità.
Grazie alla risoluzione delle videocamere dei nuovi terminali, sarà inoltre possibile produrre Video MMS di più lunga durata e di più alta qualità.
Per quanto riguarda infine il costo in dettaglio dei singoli servizi, Vodafone non scende nel dettaglio, ma assicura che le fatturazioni saranno semplici, per incoraggiare l¿uso delle nuove funzionalità.
La navigazione sarà gratuita e l¿acquisto di contenuti sarà regolato non in base al volume ma sul singolo acquisto, per consentire agli utenti di controllare sulla bolletta il costo di ogni download.
In tutti i mercati, il gruppo offrirà pacchetti promozionali per incoraggiare l¿adozione e la prova dei servizi.
¿E¿ l¿inizio di una nuova era per le comunicazioni mobili¿, ha dichiarato Arun Sarin riferendosi al lancio dei nuovi servizi.
¿Siamo convinti che sarà un successo: i consumatori vogliono comunicazione, organizzazione, intrattenimento e informazione tutto su un unico dispositivo, il telefonino¿.
Nelle aspettative di Sarin, Vodafone Live! with 3G avrà conquistato almeno 10 milioni di clienti già a marzo del 2006.
In almeno tre dei Paesi in cui partirà l¿offerta ¿ Italia, Gran Bretagna e Svezia ¿ c¿è molta attesa per vedere se e come il gruppo guidato da Arun Sarin riuscirà a riscuotere lo stesso successo del conglomerato asiatico Hutchison Whampoa, che ha lanciato i servizi 3G da più di un anno e mezzo, e comincia ora a tirare le somme di un business accolto con un po¿ di freddezza ma che comincia a dare le prime soddisfazioni in termini di abbonamenti, arpu e soddisfazione degli utenti.
Hutchison è per il momento il primo operatore 3G europeo e conta sulla maggior parte dei quasi 2 milioni di utenti che hanno sottoscritto un abbonamento alla nuova generazione.
In Italia, poi, c¿è anche Tim da tenere in conto: il primo operatore mobile italiano ha lanciato i servizi a maggio e continua a proporre nuove e competitive offerte di video comunicazione, quali i Servizi Combinazionali, per parlare e contestualmente condividere foto, video, messaggi ed eMail con l¿interlocutore.
In Giappone, Vodafone dovrà vedersela invece col gigante NTT DoCoMo, che il 3G l¿ha lanciato nel 2001.
Vodafone Italia ha ad oggi coperto con la rete UMTS 250 città e luoghi di interesse turistico- commerciale e principali aeroporti pari al 60,6 % della popolazione.
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